Sequestrati due centri benessere dove si praticavano massaggi giapponesi.
Si sospetta che all’interno delle strutture, lavorassero avvenenti ragazze di orgine orientale e che le prestazioni fossero anche di natura sessuale.
I due centri, che sono stati sequestrati dai carabinieri della stazione Mercatello si tovano a Pastena su lungomare Colombo e l’altro nei pressi di piazza della Concordia.
Il blitz ieri pomeriggio tra le 18 e le 18.30. Ovviamente queste sono solo delle indiscrezioni che devono trovare conferme nelle prossime ore. L’attività del centro massaggi orientali veniva pubblicizzata soprattutto via internet sui normali e consueti canali pubblicitari. Pare che le indagini della Procura di Salerno sia partita diverso tempo fa a seguito di qualche segnalazione. Ma non è neppure da escludere che sia un’attività d’iniziativa anche a seguito dei numerosi centri simili chiusi in varie parti d’Italia. Quello dei centri massaggi cinesi, che fanno in realtà da paravento a un giro di prostituzione, è un boom nato dalla prospettiva di lauti guadagni e favorito da un vuoto normativo che non prevede per i centri benessere – al contrario di quanto accade per i centri estetici o quelli fisioterapici – il rispetto di particolari vincoli sanitarie
