Site icon Salernonotizie.it

Aeroporto di Salerno: rientrano le dimissioni di Ferraro

Stampa
La data per ripartire davvero è quella del prossimo 27 marzo, quando l’assemblea del Costa d’Amalfi dovrà prendere importanti decisioni sul cammino a tappe forzate verso il decollo vero dell’aeroporto di Salerno-Pontecagnano. Oggi non si può dire neanche che le dimissioni dell’ing. Ferraro da presidente della società di gestione siano rientrate, perché in realtà lo stesso Ferraro non le aveva mai formalizzate. Più che di dimissioni si trattava di provocazioni, per una serie di lentezze ed inerzie tecniche, burocratiche, amministrative e a tratti politiche che ancora rischiano di rallentare il percorso di rilancio infrastrutturale del Costa d’Amalfi.

L’andamento dell’assemblea consortile di ieri pomeriggio, però, sembra mettere d’accordo tutti: non che si sia deciso granché, ma almeno un punto fermo lo si è messo sull’impegno bancario per tappare il buco creato dalla mancata ricapitalizzazione da parte della Regione Basilicata. Per sistemare la faccenda, il consorzio si è fatto carico dei 600mila euro mancati, salvo poi rivalersi sulla stessa Basilicata una volta che quella Regione avrà approvato il bilancio. Nel frattempo, si lavora senza sosta al progetto per l’allungamento della pista, condizione essenziale per lo sviluppo del traffico merci e passeggeri: recuperati i soldi necessari (circa 40 milioni) si dovrebbe procedere con gli espropri dei terreni interessati, in un raggio d’azione sufficiente a prolungare la pista fino a 2km e 200mt.

Fonte LIRATV.COM

Exit mobile version