Sarebbe stata una lettera anonima a far scattare l’inchiesta sulle commissioni consiliari del Comune di Salerno e sui gettoni di presenza ai consiglieri.
A darne notizia Angela Caso sul quotidiano La Città oggi in edicola.
Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza avrebbe acquisito tutti i verbali e i relativi fogli di presenza delle commissioni consiliari permanenti per svolgere una serie di accertamenti.
Come è noto ad ogni presenza corrisponde il pagamento di un gettone. I militari potrebbero voler verificare se tutti si siano comportati correttamente e, quindi, se il Comune non abbia pagato dei soldi non dovuti.
Sempre secondo la Città il capo staff Vincenzo Luciano avrebbe chiesto un nuovo parere al ministero dell’Interno in cui si dica, definitivamente, a quanto deve ammontare il gettone di presenza dei consiglieri.
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