“Siamo tutti uniti – continua il tecnico – e lo dimostra anche l’esultanza di gruppo di stasera da parte di chi non ha giocato. Avevamo preparato bene il match: qui avevano perso Frosinone, Capri e Bari mentre noi siamo riusciti a vincere ottenendo 3 punti molto preziosi”.
La tifoseria sogna in grande, Bollini si guarda bene nel fare voli pindarici: “Vivo alla giornata: non mi demoralizzavo prima quando le cose non andavano bene e non mi entusiasmo ora. Adesso siamo in una situazione interlocutoria e intermedia tra la zona calda della classifica e quella dei play off. La Salernitana dall’anno scorso ad oggi non è mai stata nei play off neanche un minuto. Restiamo con i piedi per terra. L’importante è avere ossigeno per allontanarci dalle zone calde evitando spiacevoli sorprese e consentendoci di lavorare con serenità”.
Salernitana attesa da un tour de force in campionato: “La condizione fisica in Serie B è fondamentale. La lettura della gara arriva subito dopo ma al di là delle 7 partite che ci attendono ad Aprile sono concentrato solo sul prossimo incontro con l’Ascoli”.