PERICO 6. Graziato dalla segnalazione del guardalinee è lui a perdersi Caputo nell’azione del primo gol annullato. Non soffre più perché dalle sue parti l’Entella non attacca praticamente mai, bene nel convulso finale;
TUIA 7. Offre a Coda l’assist del gol ma è autore anche di una prestazione più che positiva. Sempre puntuale nelle chiusure, tiene a bada un peperino come Caputo. Attento e monumentale anche in una progressione dal applausi;
BERNARDINI 6,5. Puntuale, preciso, dona al reparto solidità ed equilibrio. Bene l’intesa con Tuia con il quale si completa bene;
VITALE 6. Mette subito in difficoltà il portiere ligure con un cross preciso e velenoso dei suoi. Spinge quando può ma se la cava anche in fase difensiva, tranne quando si perde Pellizzer;
ODJER 5,5. In calo rispetto ai primi minuti della sciagurata (per lui) trasferta di Benevento. Fatica ad entrare nel match e nella ripresa si becca il solito cartellino di giornata. Condizione approssimativa, in affanno;
dal 31′ st. BITTANTE 6. Buttato nella mischia per rinforzare la mediana, si concede una sola volata ma non trova l’assist per il liberissimo Joao Silva.
MINALA 6,5: con la sua prestanza fisica mette ordine in mezzo al campo vincendo spesso i contrasti di gioco con gli avversari. Gioca da scudo per la difesa granata, un po’ meno come regista;
ZITO 5,5. Partita di grande sacrificio per Zitone; nella ripresa si francobolla a Moscati ma complice un calo fisico si fa ammonire due volte in 10 minuti. Viene espulso e lascia la squadra in dieci per oltre 20 minuti mettendo in discussione il colpo da tre punti. Ingenuo;
IMPROTA 5,5. Sembra partire bene ma poi si spegne per il troppo nervosismo. Deve ritrovare brillantezza e cattiveria come durante il derby del Vigorito;
Dal 43′ st. JOAO SILVA 5.5; Una sola palla buona sul piede incredibilmente sciupata;
CODA 7,5. E’ l’arma in più della Salernitana fino a questo momento. Segna il 13° gol stagionale sfruttando al meglio una defaiance della linea difensiva ligure. Spettacolare la ripartenza al 91esimo. Cecchino infallibile.
SPROCATI 6. Grande lavoro di movimento per l’ex della Pro Vercelli. Si porta spesso due uomini consentendo a Coda di aver più spazio per far male.
Dal 22′ st. RONALDO 6,5. Il suo ingresso è di spessore e personalità. Ci mette grinta e tecnica e sfiora nel finale anche il gol del raddoppio
BOLLINI 6. Gioca e fa bene con il collaudato 4-3-3 con la variante Sprocati-Improta. Il primo tempo gli dice bene, Nella ripresa Zito con il rosso gli complica i piani ma poteva sostituirlo quando aveva preso il giallo anziché Sprocati. Da rivedere la condizione fisica di qualcuno;