In avvio, in realtà, la squadra salernitana sente il “peso” della sfida (i napoletani avevano 2 punti in meno in classifica alla vigilia del match) e stenta ad entrare in ritmo. I padroni di casa, trascinati da Di Donna, ne approfittano e si portano sul 12-2. Coach Caccavo chiama time out e la Hippo, grazie alla sapiente regia di Piscicelli, si ripresenta sul parquet di via Farina trasformata. Col passare dei minuti capitan Spera e compagni (sotto 27-15 al primo intervallo) iniziano a macinare gioco e riescono a ricucire lo strappo. Al riposo lungo il punteggio vede avanti i napoletani solo di 3 lunghezze (39-36).
Negli spogliatoi coach Caccavo fa presente ai suoi che è il momento di dare tutto e che una partenza come quella del primo quarto potrebbe essere fatale. La Hippo risponde presente, ma Guarino e Napolitano si rivelano clienti scomodissimi.
Nell’ultima frazione la Hippo rimonta i 6 punti di svantaggio e, soprattutto grazie all’ottimo lavoro di Palmentieri e Nigro, riesce anche a mettere per la prima volta il muso avanti. A 3 minuti dal termine i salernitani sono avanti 65-67. A questo punto, però, i padroni di casa serrano le fila in difesa e, soprattutto, risultano precisi dalla lunetta (non si può dire altrettanto della Hippo, che spreca più volte il possesso del nuovo sorpasso). Nonostante tutto si arriva all’ultimo giro di lancette con le due squadre in perfetta parità: 69-69. A 30 secondi dal termine, il possesso è di Portici, Napolitano addormenta il pallone e quando mancano solo 6 secondi alla chiusura dei giochi segna un canestro pesantissimo. Coach Caccavo chiama time out e fornisce ai suoi le indicazioni per trovare rapidamente un tiro pulito, la squadra salernitana effettivamente troverà ma non segnerà. Finisce 71-69 per Portici, che raggiunge a quota 26 punti la Hippo al terzo posto in classifica.
«Sono molto dispiaciuto per questo nuovo ko in uno scontro diretto – ha affermato il Direttore sportivo della Hippo, Giovanni Carmando –, anche se devo stavolta non abbiamo giocare male. Purtroppo abbiamo sbagliato tanto, soprattutto nel finale, e in partite del genere lo paghi. Dopo un inizio “molle” abbiamo deciso di giocare e abbiamo riaperto il match, arrivando anche in vantaggio nell’ultimo periodo. Ho notato che abbiamo concesso tanti secondi tiri a Portici su rimbalzo in attacco e poi è riemerso il problema della scarsa precisione dalla lunetta. Quando abbiamo messo il muso avanti sia nel terzo quarto che nell’ultimo periodo non siamo riusciti a dare una spallata decisa al match e lo abbiamo pagato a caro prezzo. Il basket è così».
La Hippo tornerà in campo domenica 26 marzo quando ospiterà al PalaSilvestri il fanalino di coda del girone B del campionato di Promozione, la Nuova Pallacanestro Sarno. Palla a due alle ore 20.30.
Real Basket Portici 2000 vs HippoBasket Salerno 71-69
Parziali: 27-15; 12-21; 18-15; 15-18
Portici: Amendola 2, Di Donna 16, Cicco 1, Capuano 7, Cimino 2, Guarino 17, Sannino, Giordano 2, Gallo 3, Napolitano 21. All. Mainiero
Hippo: Palmentieri 18, Nigro 15, Piscicelli 14, Capozzi 6, Gaeta 6, Di Capua 5, Spera 4, Mandorino 1, Iacovazzo, Russo ne, Voto ne. All. Caccavo