La squalifica di Zito e la prolungata indisponibilità di Busellato, costringeranno il tecnico a rivedere la composizione del centrocampo. Bollini, poi, non sembra intenzionato a lasciare ancora in panchina Rosina e spera che il mancino calabrese possa fare la differenza. La Salernitana, dunque, dovrebbe schierarsi con Gomis in porta; Perico, capitan Tuia, Bernardini e Vitale in difesa; Minala, Ronaldo e uno tra Odjer e Della Rocca in mediana; Rosina, Coda ed uno tra Sprocati ed Improta in avanti, a meno che non venga rilanciato tra i titolari Donnarumma.
Dopo il blitz compiuto in casa della Virtus Entella, la Salernitana che ha ridotto a 6 lunghezze il distacco dalla zona play off e che si è portata a +7 sulla zona play out, vuole provare a sfruttare una delle ultime occasioni per poter pensare in grande. Per farlo chiede aiuto al suo pubblico per battere l’Ascoli, che ha un solo punto in meno in classifica rispetto ai granata e che, a sua volta, è intenzionato a confermare di essersi messo alle spalle la fase più difficile e che in trasferta ha fatto vedere fin qui le cose migliori.
Mister Aglietti ha ritrovato Lanni, Giorgi e i nazionali. Il trainer dei bianconeri deve fare a meno di Mengoni ed Augustyn e dovrà stravolgere completamente il pacchetto arretrato. I marchigiani si presenteranno all’Arechi col 4-4-2: davanti a Lanni dovrebbero giocare Almici, Cinaglia, Gigliotti e Mignanelli; sulle fasce dovrebbero giocare Orsolini e Felicioli (l’ex Gatto partirà dalla panchina), in mezzo Bianchi e Cassata; alle spalle di Cacia dovrebbe agire Bentivegna, che sarà utilizzato al posto di Favilli (impegnato con l’Under 21). Dirigerà l’incontro il signor Illuzzi di Molfetta.