Davanti agli agenti della Questura di Salerno – scrive Il Mattino – versioni diverse. Affermano entrambe di essere l’una vittima dell’altra: le indagini dovranno inoltre stabilire il ruolo di un’altra ventina di ragazzi, amici di una delle due minori, che potrebbero aver dato un contributo al pestaggio alimentando quindi l’ipotesi del bullismo.
Una delle due 12enni era in compagnia della madre che ha denunciato a sua volta di essere stata aggredita dal gruppo che si sarebbe scagliato sulla figlia arrivando persino a tentare di strangolarla.
Nelle indagini vengono visionate le immagini di videosorveglianza presenti in zona. La Polizia vuol vederci chiaro ed andare fino in fondo in questa storia dai contorni ancora poco chiari. Indagini che si allungano anche nalla scuola media frequentata da una delle ragazzine, la San Tommaso d’Aquino di Fratte, dove sarebbero cominciati i primi episodi di bullismo ai danni della 12enne presa costantemente di mira dai suoi compagni attraverso offese e umiliazioni perpetrate anche attraverso i social network e vittima persino di un furto.
Al vaglio degli inquirenti, ci sarebbero anche dei commenti che i ragazzi, amici di una delle due 12enni, avrebbero postato ieri mattina sui loro profili facebook «vantandosi» dell’aggressione con inquietanti frasi come «Siamo talmente famosi che ne parlano anche i giornali» e, ancora, «Siamo il bronx di Salerno».