A moderare l’incontro la giornalista Francesca Salemme che ha arricchito la discussione con spunti interessanti. L’importanza di una rete che si è aperta anche al di fuori della Città è quanto ribadito in premessa, nel suo intervento, dall’Assessora Lucia Zoccoli soffermandosi sull’intenso percorso intrapreso dal Comune di Pontecagnano Faiano in tema di pari opportunità “come testimoniato di recente dalla costituzione di parte civile nei procedimenti penali per femminicidio e atti di violenza sui minori”. “E’ una rete – ha aggiunto – che vuole essere supportata dall’assessorato regionale preposto perché le leggi da sole non bastano, ma serve una grande unità di intenti per fare passi avanti”. “Noi valiamo – ha concluso rivolgendosi alla platea di donne – ma è fondamentale restare vicine e sempre unite”.
“Orgogliosa di ospitare questo appuntamento” ha, quindi, confermato la Direttrice del Museo Gina Tomay per la quale “abbiamo condiviso in pieno la proposta del Comune di Pontecagnano Faiano di organizzare un incontro per approfondire i temi sempre attuali delle politiche di genere e delle pari opportunità”. “Così come il filo di Arianna in mitologia riesce, con astuzia, a far uscire Teseo dal labirinto – ha aggiunto – allo stesso modo pensiamo alle nostre donne che nei vari settori riescono a districarsi e ad affermarsi tra tantissime difficoltà”.
Spazio, quindi, alle parole dell’imprenditrice Ida Adinolfi che ha condiviso con i tanti presenti la sua straordinaria esperienza lavorativa. Una vera testimonianza delle capacità femminili in ogni ambito. “Nel giro di pochi anni e non senza problemi – ha dichiarato orgogliosa – col sostegno della mia famiglia e concentrando al massimo gli sforzi della nostra azienda sulla produzione biologica, sono riuscita a conquistare una fornitura triennale delle nostre insalate per i circa 500 punti McDonald’s in Italia e l’auspicio è di poter confermare il contratto e rafforzare i nostri orizzonti in Europa”.
Eccellenti qualità imprenditoriali anche quelle testimoniate da Antonia Autuori. “Noi donne – ha detto – riusciamo a raggiungere risultati straordinari negli studi e nel lavoro, ma spesso ci accontentiamo mentre dobbiamo avere la determinazione di andare oltre, far sentire di più la nostra voce e impegnarci maggiormente in politica e nell’associazionismo per contribuire ad una società migliore”. Ha, dunque, ricordato di essere stata la prima donna, in 150 anni di storia, ad entrare nella Giunta della Camera di Commercio come rappresentante di Confindustria “e solo perché si è concretizzata la modifica dei regolamenti a favore delle quote rosa”.
Infine, ha illustrato le attività della Fondazione Comunità Salernitana onlus e il sostegno ai progetti socio-culturali del territorio. Particolarmente interessante anche il commento della Direttrice del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Salerno Rosa Maria Grillo che ha subito elogiato il lavoro della Biblioteca Civica “Alfonso Gatto” e la novità dei murales artistici con le poesie ricollegandosi ai progetti avviati all’Unisa sia per le pari opportunità sia per la poesia. Ha, poi, analizzato due opere al femminile, “Tinissima” e “La collezionista di libi proibiti”, ricordando con soddisfazione “la grande fortuna recente di molti romanzi storici scritti da donne” a testimonianza di una instancabile verve creativa e qualità letterarie sempre più riconosciute.
Chiusura della serata con la bella e coinvolgente esibizione musicale dei giovani dell’Accademia “Harmonia”