Il cadavere di Anna Esposito, 35 anni, fu trovato il 12 marzo 2001 nell’appartamento di servizio che la donna occupava, nella caserma “Zaccagnino” della Polizia di Stato, a Potenza. La prima ipotesi fu quella che Esposito si fosse suicidata, impiccandosi con una cintura alla maniglia di una porta.
Non si trovarono motivi che avrebbero potuto spingere Esposito a togliersi la vita, nè messaggi per spiegare il gesto.