Il sindaco, oggi ha invitato De Luca a “non fare propaganda” e “la Regione ci dia i soldi che ci spettano”. “Non resta che pubblicare sul sito della Regione i dati e le cifre relativi ai trasferimenti per disabili – ha affermato – Cialtroneria zero, questa è la nuova linea che va seguita”.
La ripartizione del fondo sanitario nazionale “grida vendetta perché l’unico criterio che viene seguito è quello dell’età anagrafica”. A parlare è Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, ricordando che questa è la regione con la popolazione più giovane d’Italia. “La Campania è ultima nei trasferimenti – dice – perché viene seguito un solo criterio, senza tenere conto del criterio della deprivazione socioeconomica”.
“Come si fa a non capire che ci sono persone che non possono pagare nemmeno il ticket? – afferma – non è mai stato applicato il criterio socio-economico”. “Ad oggi avere una popolazione giovane non equivale ad avere una regione sana – sottolinea – perché emergono nuove patologie tipiche delle nuove generazioni”.
“Mi basterebbe lo stesso riparto per tutti, non un solo euro in più rispetto agli altri – prosegue – Al Nord ci hanno risposto No”. “Quando si è parlato di costi standard – aggiunge – ho risposto che per me andava bene, ma voglio gli stessi soldi di Lombardia, Toscana, Emilia Romagna. Hanno detto di no”. “Ad oggi Lazio e Campania hanno la stessa popolazione eppure la prima riceve 10miliardi e 500 milioni, noi invece 10miliardi e 254 milioni – concluse – ma dopo aver combattuto con i denti”.
Sul sito web della Regione Campania sono pubblicate tutte le cifre (con relativi mandati di pagamento) delle risorse erogate dalla Regione Campania a favore del Comune di Napoli. Lo sottolinea in una nota l’ufficio stampa di palazzo Santa Lucia.
… per giustificare la discriminazione “RAZZIALE” in atto da 150 anni.
Invece che rompere il femore come “vanto”di esercitazione chirurgica a Milano diranno che a Napoli le ossa rotte finiscono nei dadi da brodo o nel riempimento del sottopiazza di Piazza della Libertà.