«Il fenomeno dei furti in appartamento è una vera emergenza, ad Eboli come in tante altre parti d’Italia – commenta il sindaco, Massimo Cariello -. Abbiamo messo in campo tutte le nostre energie comunali, attraverso la collaborazione tra Polizia Locale e Carabinieri per dare una risposta i cui frutti oggi si sono visti».
Il servizio congiunto degli uomini del comandante Mario Dura e del nucleo radiomobile dei Carabinieri di Eboli, al comando del maresciallo Francesco Antonio Salerno, sotto il coordinamento del comandante della compagnia, il tenente Luca Geminale, ha portato in mattinata gli uomini in divisa ad intercettare due pregiudicati a bordo di una Renault Twingo nell’area di Castrullo San Paolo, ad Eboli.
Dall’analisi dei documenti è risultato che si trattasse di due pregiudicati con una lunga sfilza di precedenti, tanto che Polizia Locale e Carabinieri hanno deciso di perquisire i due ed il veicolo. E proprio sul veicolo, agenti e carabinieri hanno rinvenuto grimaldelli ed altri attrezzi utili allo scasso, tutti sottoposti a sequestro.
Peraltro, l’auto sulla quale viaggiavano è risultata sottoposta a fermo amministrativo e non aveva copertura assicurativa, mentre al conducente era stata revocata la patente dal Prefetto di Napoli.
«Siamo soddisfatti per il risultato – dice l’assessore alla sicurezza, Vito De Caro -, perché significa che funziona l’azione di prevenzione messa in campo. Così come funziona la collaborazione tra forze dell’ordine ed in questa occasione la sinergia tra Polizia Locale del comandante Mario Dura e i carabinieri della compagnia di Eboli ha garantito un attento controllo del territorio, evitando ulteriori reati.
Siamo sempre più convinti che la prevenzione sia l’arma migliore per combattere il triste fenomeno dei furti e l’ultima operazione di Polizia Locale e Carabinieri ce lo dimostra». Oltre ad una serie di denunce, per i due fermati la Polizia Locale ed i Carabinieri hanno proposto al Questore di Salerno l’emissione di un provvedimento di divieto di ritorno nel territorio comunale di Eboli.