Site icon Salernonotizie.it

Serie B, il programma: Verona rischia a Trapani, Benevento in crisi a La Spezia

Stampa
Penultimo tour de force per la serie B che propone tre turni in una settimana. Un mini-ciclo intenso che proverà a fare chiarezza soprattutto in chiave playoff, dove attualmente ci sono 9 squadre in corsa per 5 posti, e nella zona salvezza, che vede 10 club tentare di allontanarsi dalle ultime 5 posizioni. Dopo aver assistito, da spettatore interessato, agli anticipi Avellino-Spal e Cesena-Frosinone, il Verona scende in campo a Trapani con l’obbligo di rimettersi a correre dopo i 3 pari consecutivi che l’hanno allontanato dalla zona promozione.

IL TRAPANI INSIDIA IL VERONA – Il Trapani di oggi non è di certo quello che gli uomini di Pecchia hanno affrontato all’andata. Calori ha restituito convinzione e stimoli a una squadra che stava malinconicamente buttando via una stagione. Grazie a una fantastica rimonta, la zona salvezza ora è a un passo (-2) e i granata non hanno alcuna intenzione di fermarsi proprio ora. Pecchia spera che i suoi abbiano incanalato nel verso giusto la rabbia per gli episodi negativi accaduti contro il Pisa. Di certo non sarà facile rimettere a posto il centrocampo, stanti le squalifiche di Romulo e Bessa. Al loro posto giocheranno Fossati e Zaccagni.

IL BENEVENTO RISCHIA A LA SPEZIA – In chiave playoff, fari puntati sullo scontro diretto tra Spezia e Benevento. Dopo aver addirittura sognato il primato, i sanniti sono crollati, racimolando appena 2 punti nelle ultime 6 gare. I liguri meditano l’aggancio ma se vorranno centrare l’obiettivo dovranno sfoderare ben altra prestazione rispetto a quella di Cittadella. Baroni, ancora una volta, si dovrà giocare le proprie chance senza Cragno, Bagadur, Falco, Pajac e Puscas. Sta messo meglio Di Carlo che per l’occasione dovrà rinunciare solo agli squalificati Terzi e Vignali.

IL PERUGIA CHIEDE STRADA A BISOLI – Spera in un altro passo falso del Benevento il Perugia che, dopo aver agguantato il 4° posto, punta a conservarlo chiedendo strada al Vicenza di Bisoli. Per il tecnico emiliano non sarà una partita come le altre visto che con gli umbri ha giocato 17 anni fa e che la scorsa stagione sedeva proprio sulla loro panchina. Senza Ebagua, i veneti non avranno un importante punto di riferimento in attacco, specie nell’alleggerimento della manovra. Il Perugia proverà ad approfittarne sfruttando il buon momento di Di Carmine e Nicastro (7 gol in due nelle ultime 5 partite).

BARI ALL’ESAME PRO VERCELLI – Cittadella, Bari ed Entella difendono in trasferta il loro piazzamento in zona playoff. Sulla carta l’impegno più complicato lo hanno i pugliesi che fanno visita a una Pro Vercelli in serie sì da 6 turni. Tanto più in considerazione del fatto che nelle ultime 10 trasferte hanno racimolato appena 6 punti. Sarà un incontro amarcord tra Colantuono e Longo che vissero insieme la stagione 2009/10 al Torino, il primo sulla panchina della prima squadra, il secondo su quella della Primavera.

TRASFERTE OSTICHE PER ENTELLA E CITTADELLA – L’Entella cerca il colpo a Brescia contro una squadra che, con Cagni, sta lentamente provando a risalire la china per tirarsi fuori dalla paludosa zona retrocessione. Breda si affiderà alle prodezze del ritrovato duo Caputo-Catellani per interrompere positivamente la striscia di 5 pareggi esterni di fila. Il Cittadella, dal canto suo, spera di trovare un Latina dimesso, in crisi societaria e penalizzato di un punto per inadempienze Covisoc, per bissare il successo sullo Spezia. In realtà i pontini fin qui si sono sempre battuti con grande orgoglio e dignità. Non sarà semplice per i veneti portar via i tre punti dal Francioni.

NOVARA, ASSALTO ALLA TERNANA – Stesso discorso per il Novara che ospita una Ternana che con l’avvento di Liverani pare aver ritrovato le giuste motivazioni. La squadra di Boscaglia non perde da 10 turni ma è pur vero che nelle ultime tre giornate è apparsa un po’ appannata. Dovrà alzare il livello del proprio gioco se vorrà venire a capo dei rossoverdi.

Fonte Repubblica
Exit mobile version