Soddisfatto il mister della Salernitana Alberto Bollini dopo il colpo a Pisa: “Vittoria preziosissima contro una squadra con la migliore difesa d’Italia dopo la Juve. Dopo un primo tempo al piccolo trotto nella ripresa abbiamo detto di iniziare a giocarcela altrimenti avremmo subito. Oggi abbiamo dimostrato che chi entra dalla panchina non è un bocciato ma è un rinforzo per la squadra che deve essere un equipe. E’ toccato a Rosina come toccherà ad altri nelle prossime gare. Mancano pochi punti per la salvezza matematica ma mancano anche pochi punti per la zona play-off. Vedremo che succede.
Primo tempo poco aggressivi? Minala non riusciva nel primo tempo a difendere come volevo e nella ripresa si è messo in carreggiata ottimamente. Vincere a Pisa non era semplice e la vittoria ha più peso specifico. Ho inserito Joao Silva dall’inizio perché avevo bisogno di centimetri per le palle alte in difesa e in attacco. Joao lavora con umiltà durante la settimana ed è giusto premiarlo. Non sorrido mai? Non mi conoscete, oggi è primo aprile e posso dirvi che sono operativo dall’alba con gli scherzi. A Salerno, bisogna sorridere poco e rimanere concentrati molto. La piazza è giustamente esigente e devi stare sempre in tensione. Abbiamo faticato un po’ nella prima frazione ma poi trovate le giuste misure siamo andati meglio. Sogno play-off? Continuare con equilibrio e umiltà poi vedremo. Turn-over con il Cittadella? Domani valuto gli uomini e ne parliamo, Perico è uscito per contrattura e Odjer per crampi, sapremo nelle prossime ore.
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