Stando alle accuse lo stabilimento balneare, al termine della stagione estiva, avrebbe dovuto smontare le strutture posizionate sul Lungomare per reinstallarle eventualmente soltanto nell’estate successiva. Ciò, però, non è avvenuto e per questo il tribunale, dopo l’ultimo sopralluogo dei tecnici comunali che hanno confermato la presenza della struttura, ne hanno disposto il sequestro. Già in passato i residenti avevano lamentato l’abuso e lo scempio urbano del lido stesso.