Una notizia positiva ma che si scontra con il quadro di incertezza che riguarda il futuro dell’azienda. Si attende l’incontro tra Regione e la proprietà delle fonderie sui siti individuati dai tecnici dell’azienda, per un massimo di tre, secondo quanto indicato dal vice presidente Bonavitacola nell’ultimo incontro ufficiale del 3 marzo scorso.