«Prima cosa: noi siamo qui da più di trent’anni, facciamo una vita di pura sopravvivenza, siamo lavoratori ambulanti e paghiamo le tasse per questo. Non chiediamo l’elemosina a nessuno e non vogliamo avere favori da nessuno solo perché siamo stranieri. Vogliamo continuare a lavorare onestamente e con dignità in uno spazio che ci venga riconosciuto ed assegnato una volta e per sempre».
«Non possiamo ogni anno supplicare il Comune di Salerno per trovare un posto dove poter lavorare in pace. Ancora una volta ci viene proposto un mercato etnico in periferia, lo diciamo con forza e con chiarezza: non andremo mai nella struttura del Lungomare Colombo a Pastena! Abbiamo già dato retta al comune una volta con il mercatino etnico di via Vinciprova, è stato un totale fallimento e non siamo disposti a subire un’altra ghettizzazione».
«In quei mercati non si riusciva a vendere niente come niente abbiamo venduto quando per quindici giorni siamo andati sul lungomare di Pastena. E così oggi abbiamo deciso di protestare per dire al Comune che così non si va da nessuna parte, che non ci può usare come gli pare e piace e spostarci come pecore a suo piacimento. Vogliamo dire la nostra a chi guida questa città e concordare insieme qual’è la cosa migliore da fare».
«Abbiamo anche noi delle proposte e vogliamo dialogare per capire se si possono avverare, senza che questo si scontri con il decoro di questa città, che è anche la nostra città, nella quale abbiamo deciso di vivere e che amiamo come la nostra patria. E, com’è nostra abitudine, sfiliamo pacificamente, in punta di piedi. Non vogliamo pestare i piedi a nessuno, ma vogliamo che nessuno pesti i nostri, che già non sono in buone condizioni».
COMUNITA’ DEL SENEGAL e COMUNITA’ DEL BANGLADESH SALERNO
Io c’è l’hò la proposta , ritornate nelle vostre Amate Patrie .SIA ben chiaro che non si tratta di Razzismo dove spesso questa gente si rifugia ma di regole da rispettare anche se non giuste . Questa è l’Italia , anche gli italiani spesso devono sopportare regole e leggi ingiuste quindi a chi non conviene rispettare le regole e leggi del paese che lo Ospita nessuno si sogna di trattenerlo faccia i BAGAGLI e ritorni nella sua AMATA PATRIA.
Soluzione trovata: Rispediteli a casa diamo la possibilità a un SALERNITANO che nn può vendere lo zucchero filato o un palloncino..Salerno siamo noi NO la politica!
A volete il posto in centro ?
La sistemazione più equa è quella di sistemarli, in modo distribuito, presso i mercati rionali della città COME GLI AMBULANTI ITALIANI, con gli orari di mercato uguali per tutti e posti assegnati. Perchè dovrebbero avere un mercato sempre aperto e dove vogliono loro? Allestito con coperture fisse. Forse vogliono piazza Sedile di Porta Nova, Piazza Flavio Gioa o il Lungomare Trieste COME GIA’ FANNO ILLEGALMENTE!!?
Silenzio il Comune deve fare i parcheggi per Salerno Mobilita’, per aiutare gli ex delinquenti
Io voglio un pony, esigo che mi venga fornito e consegnato dove dico io.
Inoltre se caga per terra arrangiatevi perché io sono al di sopra delle vostre regole.
Una soluzione c’è:METTETELI SOTTO GLI ARCHI DEL COMUNE