Sui social tanti gli amici di Marco che manifestano il loro dolore per questa vicenda che ha sconvolto una intera comunità.
«Un ragazzo apparentemente duro ma buono di cuo
Marco aveva conseguito il diploma all’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato di Agropoli. Lavorava di tanto in tanto con il padre Vincenzo, titolare di un rimessaggio di barche in località Moio.
Sebbene così giovane, Marco era già papà di un bimbo, avuto quando era ancora adolescente. «Mi dispiace tanto amico mio, eri proprio un bravo ragazzo, quando mi vedevi volevi sempre prendere una cosa al bar con me. Sempre con il sorriso. Ciao Marco, non è un addio ma un arrivederci» scrive su Facebook l’amico Moreno.
Barbara scrive: Ma dove siamo arrivati? Cos’è diventato questo paese? Non si può uccidere un ragazzo di 20 anni! Un ragazzo solare, sempre allegro ed affettuoso… un ragazzo che dovunque ti incontrava correva a salutarti… spero che chi ha fatto questa cosa così brutta paghi… ma paghi soffrendo tantissimo…
Mi macherai tantissimo Marco… con le tue battute… mi mancherà non poterti dire dove hai messo il telefono che ti ho chiamato…
Non doveva succedere
Ciao Marcolì… tvb
Donato: Ciao fratellone non ti dimenticherò mai per tutto il bene che mi hai voluto io ho pensato molto per te ci sono rimasto malissimo all’inizio non ci credevo ad un certo punto o dovuto piangere cosi tanto perché tu ora non ci sarai più sono profondamente dispiaciuto per te sei il migliore ciao Marco