Una società che si definisce civile dovrebbe promuovere una corretta interazione uomo-animale ed educare i bambini all’empatia e al rispetto del diritto alla libertà per tutti gli esseri senzienti, mentre ci troviamo nuovamente davanti ad episodi in cui gli animali diventano oggetto di lotterie.
In ogni caso, al di là di ogni considerazione etica, vi è inottemperanza del Regolamento di Tutela degli Animali del Comune di Salerno, che all’articolo 14 comma 1 recita espressamente: “È fatto assoluto divieto su tutto il territorio comunale di utilizzare o offrire animali di qualsiasi specie, sia cuccioli che adulti, in premio o vincita di giochi, oppure in omaggio, a qualsiasi titolo, durante fiere, sagre, lotterie, luna park e manifestazioni simili“. La sanzione varia da 250 a 500 euro, ma “è proporzionata anche in relazione al numero di animali coinvolti nella violazione“. Non solo: all’articolo 52 comma 2, “Dimensioni e caratteristiche degli acquari”, si legge anche che “è vietato l’utilizzo di acquari sferici o comunque con pareti curve”. Sebbene ogni Comune sia a conoscenza con largo anticipo di tutte le attività presenti durante il periodo di permanenza dei luna park e dà loro tutti i permessi, gli attivisti di Veg in Campania attendono comunque fiduciosi una presa di posizione da parte del sindaco di Salerno, affinché, di concerto con la Polizia Municipale, provveda alla rimozione della suddetta postazione da gioco già in data odierna, se non verranno sostituiti i pesci con premi inanimati