Site icon Salernonotizie.it

I fatti del giorno: martedì 11 aprile 2017

Stampa
VICENDA CONSIP, INDAGATO PER FALSO CAPITANO NOE SCAFARTO
MATTEO RENZI NEGA COMPLOTTI, FIDUCIA IN MAGISTRATURA
Colpo di scena nella vicenda Consip: la procura di Roma indaga
per falso il capitano del Noe Giampaolo Scafarto con l’accusa di
aver attribuito ad Alfredo Romeo e non a Italo Bocchino una
frase su un incontro con Tiziano Renzi. Notizia che Matteo Renzi
racconta di aver dato personalmente nel pomeriggio al padre.
L’ex premier ribadisce fiducia nella magistratura e nega
”complotti”, si dice certo che ”la verita’ verra’ a galla”
attaccando M5S di ”demagogia’ e doppio-pesismo sugli avvisi di
garanzia. ”Ora aspettiamo fiduciosi l’archiviazione del
procedimento” commenta il legale di Tiziano Renzi.
—.

SALE A TRE MORTI BILANCIO OMICIDIO-SUICIDIO IN CALIFORNIA
MORTO UN BAMBINO FERITO DOPO OMICIDA E MOGLIE CUI HA SPARATO

Sale a tre morti il bilancio dell”omicidio-suicidio’ avvenuto a
San Bernardino, in California, con la morte di uno dei due
bambini feriti nella sparatoria in una scuola elementare a North
Park. E’ stato intanto identificato colui che si sospetta essere
l’autore del gesto: Cedric Anderson, di 53 anni, che ha sparato
contro la moglie Elaine Smith, coetanea, maestra presso
l’istituto. Stando alla ricostruzione della Polizia, l’uomo era
entrato a scuola affermando di dover consegnare qualcosa alla
moglie, poi ha fatto irruzione nella classe e senza dire nulla
ha aperto il fuoco contro la donna.
—.

LEGGE ELETTORALE, RENZI APRE A RINUNCIA CAPILISTA BLOCCATI
CINQUE STELLE SCETTICI, SPERIAMO NON SIA CAMBIO TEMPORANEO

Nel dibattito sulla legge elettorale, per la prima volta Matteo
Renzi si dice disposto a togliere dall’Italicum i capilista
bloccati, che danno enorme potere alle segreterie di partito e
meno ai cittadini. L’apertura e’ rivolta ai Cinque Stelle che
pero’ sono scettici. ”Dopo essere passati dalla pericolosa
possibilita’ dei capilista bloccati anche in Senato proposti da
Martina – commentano -, prendiamo atto del cambio di posizione
di Renzi. Speriamo non sia limitato a questi venti giorni di
campagna congressuale”. Pier Luigi Bersani ne fa la questione
piu’ importante sulla riforma elettorale. ”Sono pronto a
rinunciare a tutto il resto se si tolgono i capilista bloccati”
dice l’ex segretario Pd.
—.

SU TAVOLO CONSIGLIO MINISTRI OGGI ARRIVANO MANOVRA E DEF
INTERVENTI SU LAVORO, 3 MILIARDI IN TRE ANNI A ZONE SISMA

Sul tavolo del Consiglio dei Ministri sono in arrivo la
manovrina sui conti e il nuovo quadro macro-economico, con una
crescita all’1-1,1%. Il governo traccera’ oggi il percorso che
seguira’ fino alla fine della legislatura, dovendo conciliare
conti in regola e spinta per l’economia. ”La crescita che
attraversa l’insieme dell’Ue deve essere accompagnata,
sostenuta”dice il premier Paolo Gentiloni a Madrid. Due gli
interventi importanti sul lavoro: la riduzione del cuneo fiscale
per i giovani e il completamente del jobs act con una riforma
strutturale che guardi a meno tasse per il secondo livello di
contrattazione. Insieme ci saranno 3 miliardi in tre anni per
far ripartire le imprese e dare fiato al lavoro nelle aree del
centro Italia colpite dal terremoto.
—.

CINQUE STELLE, DA TRIBUNALE GENOVA SI’ A RICORSO CASSIMATIS
GRILLO SUL BLOG, NON SARA’ MAI CANDIDATA CINQUE STELLE

Il tribunale di Genova ha accolto il ricorso della candidata
Cinque Stelle alle comunali Marika Cassimatis, sospendendo
l’esclusione della sua lista e anche il successivo ripescaggio
dell’altro candidato Luca Pirondini. ”Abbiamo vinto su una
questione di diritto, ora c’e’ grande entusiasmo. Sono il
candidato sindaco”, esulta la candidata ripescata. Ma Beppe
Grillo non intende fare marcia indietro: la Cassimatis ”non e’
ne’ sara’ candidata con il Movimento 5 Stelle a Genova alle
elezioni dell’11 giugno”, sentenzia il blog. Il 12 maggio scade
il termine per la presentazione delle liste. Due le ipotesi in
campo: il ricorso o il divieto da parte di Grillo alla candidata
di usare il simbolo dei Cinque stelle.
—.

DOPO DUE GIORNI DI CACCIA NESSUNA TRACCIA DI IGOR-EZECHIELE
REPARTI SPECIALI PER ASSASSINO BUDRIO E PORTOMAGGIORE

Dopo due notti e due giorni di caccia continua con i reparti
speciali, non c’e’ traccia nelle paludi del Ferrarese di ”Igor
il Russo-Ezechiele il Serbo”, l’uomo dalle molte identita’
responsabile degli omicidi di Budrio e Portomaggiore, commessi a
una settimana di distanza. Fatti di sangue che preoccupano il
territorio pianeggiante che incrocia le province di Ferrara,
Bologna e Ravenna, vicino alla ‘zona rossa’ interdetta a tutti
tranne che ai residenti e setacciata dagli specialisti dei
Carabinieri e di altre forze di polizia. Il Comandante generale
dei Carabinieri, Tullio Del Sette, ha chiarito che l’assassino
e’ nato e vissuto in Serbia ed e’ ”ricercato nel suo paese per
rapina con violenza sessuale’. Ora dalla stessa Serbia dovrebbe
arrivare la vera identita’ dell’uomo. (Fonte ANSA).

Exit mobile version