ECCO LA NOTA
“Nella zona dello stadio “ARECHI”, ormai abitata da centinaia di famiglie che occupano le nuove abitazioni costruite, si trovano prostitute, trans e bisessuali – scrive Zitarosa -. In via Paradiso di Pastena ed in via Tiberio Felice (Zona Industriale) si trovano coppie esibizioniste che aspettano di essere guardate. Nella zona del Mercato Ortofrutticolo, in un viale molto lungo, ci sono prostitute all’interno di auto proprie che, solitamente, contattano i clienti telefonicamente. Sulla spiaggia e sugli scogli, in prossimità del Porto Commerciale, è possibile notare tantissime coppie esibizioniste che amano farsi ammirare mentre fanno sesso”.
“Senza poi contare tanti appartamenti ed alberghi in cui ci sono prostituite di ogni nazionalità che preferiscono accogliere i clienti al chiuso. Salerno, famosa finora per le “Luci d’Artista” starebbe per raggiungere anche un altro invidiabile primato: prima per la presenza di “Lucciole Artistiche” in ogni parte della città, una vera e propria Amsterdam italiana. Cosa che la sta rendendo destinazione ideale per particolari ‘turisti’ provenienti da ogni parte della Provincia e della Regione”.
“Sarebbe auspicabile, a questo punto – conclude – intensificare i controlli atti a scoraggiare tale fenomeno. Il suo predecessore alla guida della città era solito verificare di persona quanto accadeva su questo versante. I cittadini, che subiscono di riflesso il degrado derivante da tale fenomeno, attendono fiduciosi una risposta dalle Istituzioni”.
Questo é un altro cafone della provincia che parla male di Salerno, se ne tornasse nel suo paesello a raccogliere le noccioline
Azz… e come è informato Zitarosa!
Sono d’accordo con Zitarosa, qui non si fa tratta di sbaciucchiare ti ed effusioni, ma di vera e proprio fenomeno di prostituzione.
La migliore soluzione sarebbe la riapertura delle case chiuse, con tanto di denuncia dei redditi, in modo da liberare le strade e costringere chi fa il mestiere più antico del mondo a pagare anche le tasse
I salernitani veri, coloro che oggi hanno 60 anni, per trovare un pò di intimità erano soliti soffermarsi, se si era a piedi, nelle indimenticabili “chiancarelle” mentre, se si aveva la fortuna di avere una 500 o una 126, si poteva sostare giù al porto, sul viadotto Gatto, sul Castello.
Luoghi della memoria che dovrebbero appartenere al patrimonio dell’ Umanità, luoghi in cui tutti i salernitani ( veri !!) hanno lasciato “tracce” della loro presenza.
Auspichiamo che gli ipocriti e i falsi moralizzatori non fossero tra quelli che sbirciavano tra i vetri appannati.
anche a bolzano ne ne sono in pieno giorno e in pieno centro e sembrano non essere prostitute ma solo camuffate tra la gente! e un fenomeno diffusissimo
un a domanda ma ZITAROSA DI SERA VA A PROSTITUTE VISTO CHE è INFORMATISSIMO E CHIEDE AL SINDACO DI VERIFICARE DI PERSONA MI SORGE UN DUBBIO ??
Zitarosa sa riconoscere pure i Trans dai Bisessuali…
Secondo me gli brucia un pochino….
Tutte le città italiane hanno le prostitute,anzi meno male che ci sono !!
se non ci fossero avremmo gia letto di violenze sessuali, stupri ecc ecc.
Anche perche la prostituzione non e un reato
Lo sfruttamento si
Di quello io mi preoccuperei xche si parla di guadagni da 10.000 € al giorno e si sa le mafie cercano questi tipi di guadagni
quindi l incremento di prostitute in una zona e segno di crescita economica dei clan che le gestiscono