– l’aereo utilizzato dalla compagnia rumena Aviro Air è un British Aerospace BAe 146-300 / AVRO RJ100, con capienza variabile dai 100 ai 112 passeggeri, che ha già operato dall’Aeroporto di Salerno in occasione della recente trasferta a Trapani dei tifosi della Salernitana, trasportando, al rientro, anche la squadra di casa;
– tale velivolo ha regolarmente operato presso lo scalo salernitano da giugno a settembre 2008, e quindi in piena stagione estiva, sotto l’egida della compagnia aerea Orion Air e nessuna osservazione è stata mai mossa alla funzionalità della pista;
– non sussiste, pertanto, alcun problema tecnico all’operatività di un British Aerospace BAe 146-300 / AVRO RJ100 presso lo scalo salernitano, d’estate o d’inverno, già nelle attuali condizioni infrastrutturali;
– la compagnia aerea Aviro Air non ha, tuttavia, sottoscritto alcun contratto con la società di gestione dello scalo per voli da tenersi nell’Estate 2017, e, pertanto, nessuna operatività è mai stata annullata non essendo mai stata confermata;
– lo scalo salernitano è costantemente monitorato dall’ENAC ed è dotato di tutte le certificazioni necessarie all’operatività aeroportuale;
– le procedure tecniche finalizzate alla rapida cantierizzazione delle opere di potenziamento infrastrutturale proseguono senza sosta e con il convinto sostegno dei principali soci istituzionali;
– l’inizio dei lavori di consolidamento e allungamento della pista di volo resta fissato nell’anno 2018, allorquando saranno concretamente resi disponibili i fondi della cd Legge Sblocca Italia.
“Siamo disponibili a confronti costruttivi per portare avanti un’operazione verità sullo scalo salernitano ed auspichiamo, dichiara il Presidente Ing Antonio Ferraro, che l’intero territorio sostenga l’infrastruttura in un momento così decisivo per il suo definitivo sviluppo. Noi continueremo con accresciuto impegno e rinnovata determinazione a perseguire un obiettivo così ambizioso”.
“Esprimiamo, infine – conclude Ferraro – il vivo auspicio che d’ora in avanti notizie delicate e sensibili, quali quelle afferenti i livelli di safety e security dell’aeroporto, possano essere preventivamente verificate al fine di evitare facili ed inutili strumentalizzazioni da chi intende perseguire interessi che non coincidono con quelli del Territorio”.
E quali sarebbero gli interessi del territorio, caro Ferraro?
Chiudete definitivamente questa inutile e costosissima pista di volo tenuta in piedi e foraggiata dalle Istituzioni locali DISCREZIONALMENTE CON I SOLDI DEI CONTRIBUENTI soltanto per sistemare accoliti, inetti e trombati della politica politicante di qualsiasi schieramento.
Sono venti anni che devono allungare questa benedetta pista così come ci raccontano periodicamente che finanziano qua’ e la’ proprio per questa ragione.
Altro che pista, sono tutti e solo soldi per pagare clientele politiche ed elettorali che nominano appositamente in ridicoli Consorzi e Societa’ di Gestione.
De Luca è l’ultimo fruitore di questo sistema che tanto condannava in campagna elettorale per le regionali.
De Luca vergogna!!!
Fate un buon uso dei soldi stanziati x l’aeroporto costa d’amalfi. ..tanto sappiamo che è tutta una truffa.Quest’aeroporto nn serve abbiamo Capodichino a due passi…ma poi con i problemi che ci sn montagne alle spalle ferrovia a pochi metri e autostrada adiacente .de Luca xchè nn fà anche a noi un bel parco giochi x i bambini come è fatto a Salerno noi siamo cittadini di serie b.visto che da noi vuole scaricare lo smog degli aerei….