In città a Salerno e non solo non si parla d’altro. Soprattutto nella zona orientale della città dove al Caffè Verdi (frequentato e noto bar cittadino) nella giornata di ieri Giovedi Santo era in programma l’Ultima Cena Gay che ha suscitato l’ira di residenti, cattolici politici e gente comune, mentre le associazioni hanno storto il muso verso un evento ritenuto per nulla blasfemo e di cattivo gusto diventato un party blindato con tanto di polizia e carabinieri fuori dal locle al fine di evitare scontri e diverbi.
Emanuele Avagliano, dell’associazione DiverCity, organizzatore della serata, colui che ha scelto la tanto criticata locandina dell’Ultima cena, in versione omosessuale, ai microfoni di Ottochannel ha raccontato il forte clima di intransigenza incontrato in città dopo che ha diffuso l’invito all’evento. Avagliano si dice allibito del tanto clamore originato definendosi un praticante della Chiesa anche se dichiaratamente omosessuale.
La cosa che ha inorridito Avagliano che per la locandina da lui realizzata e per l’evento stesso si sia passato dagli insulti, prima leggeri e poi via via più pesanti fino a vere e proprie minacce di morte. Infatti sua madre è stata apostrofata con termini indegni minacciandola di bruciare vivo proprio suo figlio. “Credevo che vivessimo in una città un po’ più aperta. Ma mi sono accorto che a Salerno c’è ancora tanta ma tanta omofobia” conclude lo stesso Avagliano.
Fonte Ottopagine
ci sarà anche omofobia (cosa che non credo) ma c’è anche tanta ignoranza caro avagliano
sì certo, perchè la vostra definizione di aperto è la seguente: “è aperto quello che concorda con le mie idee, punto”!
e poi, bisogna dimostrare le cose, non si può semplicemente sparare ai quattro venti di essere stato minacciato: anche io posso scrivere ora, qui, che sono stato minacciato da un gay ubriaco che voleva violentarmi, e quindi? se lo dicessi, voi cosa mi direste? 1.vai a denunciarlo; 2.ti sbagli, hai capito male; 3. sei omofobo..
Alla fine, avete voluto VOI CREARE la questione, insultando la sensibilità di altri che non sono la minoranza, mentre voi per ogni cosa sbraitate e abbaiate le solite parole e la solita più o meno presunta omofobia, che di fatto fobia non è, ma quasi sempre (salvo pochissimi casi isolati, ma amplificati a dovere)
è solo un non concordare con le vostre idee o iniziative: lo consentite? o forse non siete abbastanza aperti da consentire a chi non la pensa come voi di esprimere il dissenso?? mi sa proprio che questo è il vostro problema: la mancanza di autocritica e di accettare le critiche.
Avreste potuto farvi la vostra cena con il vostro manifesto senza NESSUN problema, usando altri simboli che non siano quelli prettamente religiosi ai quali MILIONI di cittadini tengono, in maniera insindacabile anche da parte di quelli che insultano parlando di un Dio che non esiste: VOI siete i primi fobici! cristianofobi in particolare: curatevi e accettate le differenze, se ne siete capaci, e senza presunzione.
poi posso dire una parola sul manifesto? è un assoluto boomerang: avete ridotto il mondo omosessuale a un’ammucchiatapor nografica.. per voi quindi essere omosessuale vuol dire solo quello! è la vostra affermazione e il vostro messaggio! vuol dire stare a baciarsi in pubblico, stare a procurarsi piacere da soli, e stare sotto al tavolo a cantare: QUESTO è ciò che appare dalla VOSTRA pubblicità e dal VOSTRO manifesto, guardandolo.
Rendetevene conto e meditate, ma soprattutto accettate le critiche, le quali critiche ci sarebbero state ugualmente se lì in mezzo ci fossero state donne e uomini, quindi non fate le vittime.
RISPETTO per tutti, anche e prima di tutto da parte vostra che vi dichiarate aperti e non bigotti, ma che di fatto lo siete ancor più degli altri, vista la vostra assente attitudine ad accettare critiche!
Che città di cafoni e ipocolti. De Luca spazzali via sti terroni cafoni poveri e sottosviluppati. Firmato un Italiano di Salerno. Tanto in Litoranea trascorrete voi omofobi il weekeknd, con meretrici e trans.
Siete pieni di trans e meretrici che frequentate. Non fate uno scontrino, soprattutto medici avvocati e commercialisti. Omosessuali latenti e frustrati. State a commentare un quadro di Leonardo che era omosessuale. Siete anche ignoranti. Del resto a Salerno tutti finti invalidi disoccupati (che non vogliono lavorare) e perete senza nocca.
Bravo Ugo e signor Minoliti, approvo quello che avete scritto. “poverino” si sente minacciato, Salerno città omofoba solo perché a buon ragione si è schifata di un manifesto offensivo e volgare e perverso. Vuole rispetto, incominciassero lui e i suoi amici a rispettare l’opinione altrui e soprattutto evitare blasfemie.
dissentire da formisano e un mio obbligo istituzionale, ma stavolta mi tolgo il cappello(ma non la poltrona) e ti faccio i miei complimenti, concordo in tutto
Caro Omuncolo che hai fatto questo manifesto vergognoso perché non fai un bel manifesto su Maometto la prossima volta? è facile sparare sulla Chiesa e Gesù Cristo… Vediamo se con l’Islam ti va bene lo stesso.
Se secondo loro una locandina non offende nulla e nessuno, allora non vi offendete se continuo a chiamarvi Ricchioni e Pall a ret
Concordo con tutti i commenti di dissenso, che trovo anche profondamente circonstanziati, indice di particolare riflessione sull’oggetto così brutalmente messo in vetrina da Avagliano. Apprezzo lo sforzo di voler trovare un senso all’iniziativa di Avagliano che ha voluto tirare per la giacchetta Cristo nel suo contesto di parte, che, già nella tesi contraddice la volontà di Cristo dichiaratamente UNIVERSALE ed ECUMENICO. CRETINO è chi confina Cristo al suo piccolo mondo, come CRETINO è chi pensa di rappresentarlo escludendo altri. Avagliano è solo un CRETINO e merita poco, solo una pernacchia eduardiana. Da qui gliela mando….PRRRRRRRRRRR
mi chiedo se invece di pubblicizzare l’ evento cono l’ultima cena avrebbe messo un quadro di Maometto come andava a finire?
notate la stupidità e il qualunquismo di commenti tipo Mimmo e Arina: per loro una città di 140000 abitanti è tutta impegnata ad andare con i trans ! Assurdi commenti, qualunquisti e discriminatori, oltre che offensivi. Dopotutto loro SANNO ! probabilmente lavorano in zona, pare che conoscano bene l’argomento. Io ad esempio non frequento la zona, né prostitute né trans.
E non solo, sono pure stupidi e ipocriti! eh sì, perchè usano un argomento, lo stesso, per due dimostrazioni opposte contraddicendosi: da un lato essere gay e trans è normale e chi li critica è bigotto! dall’altro lato usano l’essere trans come nota dispregiativa per chi va con loro!.. complimenti, questo denota la vostra ipocrisia e frustrazione.
Vi è complicato rispettare le idee degli altri come detto da Ugo e altri, e continuare a essere/fare i gay senza offendere il prossimo?? non ci riuscite proprio? avete bisogno dell’assenso degli altri?
Comunque grazie al manifesto, come detto da Ugo, abbiamo capito che per i gay, l’essere gay, vuol dire solo fare sesso di gruppo! quindi non venite a romperci le scatole con discorsi tipo amore universale, amore, famiglia, puro amore e casssate simili: VOI avete dimostrato che non avete nulla a che fare con tutto questo, solo orge e pornografiia.
se è cosi aperto perchè non ha coraggio di fare un maniofesto sull’islam e maometto ??? troppo facile prendersela con cattolici che è religione di tolleranza e pace
sei una napoleeana del cazzo non rompere i koglioni
quella locandina indigna tutti anche a roma e milano avrebbe indignato cosa c’entra Salerno !!!!
X Arina Almirante= Vajasssa mangia pastiera pizza.bruciata sotto…, le spese.mediche.te le paghiamo noi….Babba durso babba fai il servizio ò vecchio mangia pizza obeso per terra…loro si ammalano e vigliono pure i servizi sanitari tutti per loro, ladri falsi e Vigliacchi
Per me va dato un segnale anche a chi si presta ad organizzare questi eventi. Io non entrerò mai più al caffè verdi, mi sembra un modo pacifico per esprimere il mio dissenso. Se facessimo tutti così potremmo lanciare un segnale agli organizzatori dell’evento