Salerno invasa da comitive di giovani che hanno alzato troppo il gomito Piazze e strade trasformate in una discoteca a cielo aperto fino a tardi
Alcuni bar e ristoranti sparano musica a tutto volume, per una folla per lo più giovane con molte ragazze in abito da discoteca. Lì dove questi baccanti si addensano, scorrono birra ed alcolici, come in una notte estinta di plenilunio. I
Non capisco se l’articolo è incompleto, se è una critica o un elogio ad una città che nonostante bigottismo e mancanza di attrattive per i giovani resta viva (moribonda?). Io l’ho letta come una critica…ma davvero volete che i giovani nei weekend se ne restino bellamente a casa? Veramente volete ragazzi che già sanno poco divertirsi dimenticare totalmente come si fa? E solo perché qualche vecchio uomo di “potere” e di “conoscenza” non riesce ad addormentarsi prima dell’1 di notte? Mettetevi i doppi vetri e l’aria condizionata tanto i soldi li tenete e fateci vivere un po’
11.05, il giorno in cui tu PRESUNTO GIOVANE starai nel letto alle 22 per qualunque motivo, magari perchè devi lavorare o partire il giorno dopo, o anche perchè non ti senti bene, avvisami: sarò sotto casa tua a dirti di vivere e non fare il vecchio! mi raccomando, chiamami ! non dimenticarti di me ! sarò felice di aprire i tuoi orizzonti e la tua vita a esperienze giovani nuove e fresche! 😉 e poco importano spiegazioni o giustificazioni o recriminazioni che mi darai se vorrai dormire anche con i doppi vetri che già hai: dovrai uscire con me e fare baldoria! è un dovere sociale ! tu lo dici! o forse no??
..ma perchè il giovedì è già we ? C’è Qualcuno in quel giorno fa la lavanda ai piedi dei detenuti ..quei giovani sfaccendati con una birra in mano, come la coperta di Linus, dovrebbero farsi anche loro una lavanda….gastrica !
No è un paese per giovani debosciati,che solo con alcool e altro riescono a divertirsi.Meno male che non sono tutti così.
e dal mercoledi sera che e’ gia week end!!!
Ho quasi 60 anni ma grazie a Dio non maledico i giovani ne tanto meno gli faccio la predica perché parlano ad alta voce o perché si divertono nei pressi della mia abitazione (vivo in pieno centro).
Non auguro loro una vita disgraziata e grama come quella che sono pronti a maledire tutto e tutti ma che in giovane età facevano comunque baldoria ma lontano dalla propria casa e dal proprio quartiere perché non si doveva far vedere.
Il fatto che si debba andare a lavorare non deve limitare la vita dei giovani che grazie a Dio possono godersi la vita. Se proprio questa cosa rende lesa la vostra maestà di proprietari di tutto ciò che c’è intorno a voi vi consiglio di cercare dimora sulle colline salernitane in modo da non dover subire “il divertimento di questi giovani” e magari dovrete subire il “rumoroso” cinguettio al quale, da signori ed esseri superiori quali siete, potete far porre fine ordinandone la soppressione.
Rispettate gli altri e soprattutto i giovani che, mi auguro, possano crescere senza le tare mentali che raccontate nei vostri “amorevoli” commenti.
Ovviamente con questo mio commento non difendo ne condivido l’abuso di alcool e l’incivile abitudine di lasciare le bottiglie in strada.
eccolo qua, il non salernitano che fa l’omo col posteriore degli altri, come si dice..
vale per te quanto scritto prima: il giorno in cui, a qualunque titolo, per qualunque motivo, TU vorrai dormire alle 23 e ci sarà una massa di gente a fare rumore, a qualunque titolo, e NON FACENDOTI DORMIRE/RIPOSARE/STUDIARE, allora ne riparliamo: prima è inutile, parli per concetti astratti. La libertà dei giovani (ma non c’entra nulla la gioventù nel vivere civilmente e seguendo le leggi) non può essere un motivo per creare disagio a chiunque altro.
Complimenti per la coerenza poi con l’altro commento sui disabili! molto coerenti i due commenti, davvero! Da un lato il disabile o un numero indefinito e imprecisato di loro devono avere tutto riservato, dall’altro un cristiano secondo te ha il dovere di sopportare chiasso e vandalismo in modo indefinito! e non solo, da un lato il disabile non può assolutamente trovarsi una casa che si addice alla propria condizione (quale il problema in questo?? mah), dall’altro il cristiano che abita in prossimità di un baro locale secondo te DEVE spostarsi chissà dove, sottostando agli sfizi degli altri.. complimenti davvero!
x Gino
Confondere le cose per te è facile e conviene.
Il mio consiglio a cambiare abitazione è legata alla tua voglia di vivere nella pace e nella tranquillità abitando nel cuore della vita e della movida di Salerno (perlomeno questo trapela dalle tue lamentele) ed impedendo agli altri di potersi divertire (nei limiti della civiltà) e godere con spensieratezza di questi posti.
Sull’altro fronte (e mi pare di aver già risposto con estrema chiarezza nel relativo articolo) il disabile non ha scelto di vivere una vita “diversa” ma la subisce ed il contesto civile cerca di “riservargli” laddove possibile delle condizioni di vita migliorative permettendogli di non doversi “isolare” o scegliere una casa in un luogo diverso da quello in cui si trova. E poi non ho detto che devi spostarti ma ho solo consigliato questa soluzione.
Da ultimo non sono abituato a giocare col posteriore degli altri e metto in gioco il mio in qualunque cosa io faccia.