In attesa dei medici, sono state prelevate le cornee e trasportate alla Banca del Vecchio Pellegrini di Napoli. Alle 5 di mattina è arrivato l’ok per il cuore da Padova con la comunicazione dell’arrivo all’aeroporto di Salerno/Pontecagnano in mattinata dell’equipe specializzata.
Alle 12,45 è cominciato il prelievo del cuore, terminato alle ore 16,00 e alle 16,30 i medici hanno preso nuovamente l’aereo per recarsi all’Ospedale di Padova dove l’organo è stato reinpiantato in un uomo che aveva rigettato il precedente cuore ed era condizione disperate. Contemporaneamente è stato prelevato il fegato che è stato impiantato al Cardarelli di Napoli.
Preme sottolineare la generosità della famiglia del deceduto che immediatamente hanno voluto che gli organi del congiunto potessero essere donati e che hanno aspettato, nel giorno di Pasqua, l’arrivo dell’equipe da Padova insieme ai medici della Rianimazione del Plesso Ruggi, certi che quel cuore avrebbe realmente donato la vita a qualcuno.
E considerato che l’uomo a cui è stato destinato era in condizioni critiche per il rigetto di una precedente donazione, si può dire che ieri, per qualcuno, è stata veramente una Pasqua di Resurrezione