La città è un fenomeno complesso, la cui forma e organizzazione condiziona in modo rilevante la nostra vita, il nostro modo di vivere, lavorare e produrre; nello stesso tempo la città è anche una grande infrastruttura culturale e una fonte di ispirazione per artisti che, con le loro opere, ne permettono continuamente nuovi modi di lettura ed interpretazione.
Soprattutto nel XX secolo la città ha costituito lo sfondo dei grandi cambiamenti della società ed ha ispirato profondi rinnovamenti nell’arte e nella letteratura; essa stessa è cambiata profondamente nella sua forma fisica, nella sua estensione, nella sua densità , in una metamorfosi progressiva che ha permesso di riconoscere tutti progressivi passaggi dall’Utopia alla Realtà (per parafrasare il titolo del celebre libro di Françoise Choay “La città. Utopia e realtà”, 1965). Impossibile da contenere nei limiti disciplinari tradizionali dell’architettura e dell’urbanistica, talmente numerose e ramificate sono le relazioni che essa ha con qualsiasi attività dell’essere umano, la città sarà il tema messo a fuoco dalle diverse conferenze, ciascuna delle quali proporrà una diversa tematizzazione del fenomeno urbano.
Il primo incontro del ciclo si terrà giovedì 20 aprile con una conferenza diNicola Di Battista, Direttore delle rivista internazionale di architettura “Domus”. Di seguito il programma degli appuntamenti.
- Nicola Di Battista, “La città come progetto”, 20 aprile 2017, ore 16,30
- Jean-Christophe Bailly, “La città come racconto”, 27 aprile, ore 16,30
- Salvatore Settis, “La città come documento”, 9 maggio, 2017
Il ciclo di conferenze si avvale del supporto di diversi enti e istituzioni esterne all’Ateneo: innanzitutto la Presidenza del Consiglio Regionale della Campania, che ha concesso il patrocinio morale, quindi la rivista internazionale di architettura “Domus”, l’Istituto Francese di Napoli, l’Ordine degli Architetti di Salerno, l’ANCE-AIES di Salerno.
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