L’operazione nasce da un’indagine della Procura della Repubblica avviata nel luglio 2016 all’esito della quale si è cristallizzata la responsabilità penale degli indagati in ordine a numerosi episodi di spaccio di cocaina, hashish e marijuana di cui essi si approvigionavano nei paesi dell’area vesuviana per poi smerciarle nelle piazze di spaccio di Nocera Inferiore e finanche sul “mercato” veneto: infatti uno dei destinatari del provvedimento è un paganese residente e tratto in arresto in provincia di Vicenza.
Nel corso dei numerosi servizi di osservazione condotti sul territorio, i Carabinieri hanno sequestrato oltre 250 grammi di cocaina ed oltre 2 chili di hashish. L’indagine ha consentito di sottoporre a sequestro un autoveicolo utilizzato per il trasporto e la consegna al ‘dettaglio’ dello stupefacente.
Al termine delle operazioni di cattura e fotosegnalamento 11 indagati sono stati sottoposti alla misura cautelare in carcere, altri 6 ai domiciliari presso le ripettive abitazioni mentre ad uno è stata applicata la misura del divieto di dimora nella Regione Campania.