Una donna di 22 anni di nazionalità nigeriana arrivata cinque mesi fa a bordo di uno dei barconi della speranza si è sentita male mentre si trovava nel centro di prima accoglienza San Pio di Pagani al pronto soccorso dell’ospedale «Martiri del Villa Malta» di Sarno.
Qui i medici dopo una serie di accertamenti hanno accertato che gli spasmi erano riconducibili a doglie da parto. Uno choc per la giovane 22enne – come racconta Il Mattino. La ragazza non sapeva di essere incinta, non immaginava di portare una vita nel suo grembo già cinque me si fa quando scappò dalla Nigeria e poi dalla Libia raggiunse l’Italia
La nascita del piccolo è prevista in queste ore
Qui c’è un discorso da fare… da italiano devo stare attento a non generare figli perchè non saprei come mantenerli e ho forti dubbi che la situazione migliorerà in futuro, nonostante mi dia molto da fare, mentre questi/e vengono dall’africa ancora più inguaiati di noi e “scoprono” di essere incinte, e magari lo Stato italiano si commuove e gli da tutta l’assistenza che non darebbe agli italiani. Va cambiata totalmente la politica, PD a casa subito.
oltre a concordare con 10:27, diciamo pure che quelli che vengono sui barconi si chiamano CLANDESTINI non migranti, al massimo migranti clandestini! clandestino è colui che si trova o entra in un luogo non seguendo le leggi, o non ha i documenti in regola. Partiamo col togliere questo velo di ipocrisia che qualche presidentezza al soldo di qualcun altro vorrebbe imporci dall’alto della sua nullità come persona