“Quando si giocano partire ravvicinate la ricarica fisica e mentale è fondamentale” ha aggiunto Bollini. “Sto cercando di ottimizzare al meglio i due aspetti principali per me che sono la freschezza fisica e la forte motivazione. A questi aggiungerei un terso aspetto: nel campionato di serie B la preparazione alla gara va fatta tenendo ben presente il nostro dna e la nostra filosofia di gioco ma considerando anche dove giochi e con chi giochi. Sono accortezze molto importanti nel determinare il giusto approccio alla gara”.
Sulla partita che dovrà fare la Salernitana: “La squadra dovrà giocare come sa fare, senza grosse preoccupazioni o timori, con le nostre idee e prestando molta attenzione alle due fasi. Giochiamo davanti al nostro pubblico e questo deve essere un grosso vantaggio e un valore aggiunto per il grande sostegno che i nostri tifosi ci sanno dare”.
“Il lavoro di preparazione atletica fatto precedentemente deve tornare utile ora. La cosa più importante da tenere sempre ben presente è che chi entra è un titolare in corsa e in gare così ravvicinate i cambi fanno la differenza. Ad ogni modo ritengo vadano fatti i complimenti ai nostri giocatori per il senso fisico, tattico e del gruppo che nel girone di ritorno ci ha portati a fare 26 punti e a posizionarci al terzo posto in classifica”.
Bollini ha quindi concluso: “Il Bari è una squadra che ha grande tecnica individuale, esperienza in difesa e centrocampo, imprevedibilità e velocità in attacco. Hanno tantissimi giocatori molto bravi ed è la forza dei singoli l’aspetto da attenzionare maggiormente. La posta in palio è alta e ci teniamo molto a fare bene”.
Commenta