La madre della bambina immediatamente forniva all’operatore 113 le descrizioni della donna rom che veniva rintracciata e bloccata, nonostante un tentativo estremo di dileguarsi, da personale dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura che la sottoponeva a fermo di polizia giudiziaria.
Alfredo Onorato, Segretario Regionale pro tempore del Sindacato Indipendente di Polizia Coisp, intervenuto sulla vicenda , ha dichiarato: “ Quello successo a Salerno è un episodio gravissimo, quando vittime del reato sono minori il reato, secondo me, assume contorno molto più preoccupanti.
Grazie alla prontezza della madre della minore ed alla grandissima personalità e professionalità dei colleghi delle Volanti si è riusciti a circoscrivere subito la zona di intervento , individuare la donna e nonostante il suo estremo tentativo di guadagnarsi la fuga, bloccarla ed arrestarla.
Come padre, poliziotto e sindacalista, ringrazio i colleghi intervenuti, che ho Mirko Cantarella l’onore di conoscere personalmente, per il brillante lavoro svolto che ha consentito ad una madre di tranquillizzarsi e calmare una bambina che porterà per molto tempo gli strascichi della vicenda, e a tutta la cittadinanza di poter continuare a vivere tranquillamente in una città, ripeto, molto sicura grazie al costante impegno della Polizia di Stato e di tutto il Comparto sicurezza, che ha dimostrato di esserci in maniera molto incisiva.
Il prossimo 5 maggio – continua Onorato – il Coisp terrà un convegno proprio a tema: ‘Noi, insieme per la legalità, i minori vittime del reato’ e la materia trattata danno un’idea di come i minori, per noi, restino al centro dell’attenzione perché potenziali ed appetitose vittime per il balordo di turno. Esorto il Questore di Salerno dott. Pasquale Errico, poliziotto vero con un bagaglio di esperienza di tutto rispetto, a gratificare i Suoi uomini per come meritano, avendo, con la loro encomiabile professionalità, dato molto lustro alla nostra Amministrazione.”
Fonte le Cronache articolo di Mirko Cantarella