“Dopo il ko dell’andata, per riportare in pareggio la serie ci voleva una grande prestazione che nella prima frazione non c’è stata – mastica amaro il patron salernitano Angela Somma a fine partita – Abbiamo commesso troppi errori in difesa soprattutto nel primo quarto, la reazione del prosieguo non è servita. Mi aspettavo un epilogo diverso della stagione, ovviamente. Sono molto amareggiata, dopo i tanti sforzi profusi retrocedere non è bello. Proveremo a rialzarci”.
LA PARTITA
Parte subito forte il Cus Cagliari, la paura di sbagliare delle padrone di casa è tanta e si traduce in uno 0-9 nei primi 2’. Dalla tripla di Kenny le campane sbloccano ma sbagliano troppo sotto canestro, dopo buone azioni costruite. E, soprattutto, soffrono i centimetri di Riccardi e Bungaitè. Il primo parziale è nettamente in favore delle ospiti (15-28), aiutate anche dalla pulita regia di Alesiani. Per Salerno il suo alter ego Meschi prova a tener botta (10 punti nel primo quarto). Non basta. Medesimo copione nel secondo periodo: Cagliari con concentrazione, Salerno mette tanta buona volontà ma è imprecisa e all’intervallo lungo è sotto 27-46.
Il distacco aumenta leggermente alla mezzora (43-65); subentra scoramento nelle locali, col rimpianto di vedere le percentuali di realizzazione abbassarsi nonostante la buona mole di gioco prodotta e lo spirito comunque volitivo mostrato, mentre la compagine rossoblù gestisce senza grossi patemi fino al 62-77 finale.
SALERNO BASKET ’92-CUS CAGLIARI 62-77 (15-28; 27-46; 43-65)
SALERNO: Esposito ne, D’Amico ne, Seskute 12, De Mitri 8, Fumo ne, Zolfanelli 11, Ceccardi, 4 Assentato 4, Meschi 18, Galdi ne, Kenny 5. All: Russo.
CAGLIARI: Alesiani 19, Madeddu, Lai 3, Vanin ne, Riccardi 16, Dettori 10, Bertucci 7, Aielli ne, Niola 10, Bungaitè 12. All: Schiascia
Arbitri: Cosimo Schena di Castellana Grotte (BA) e Nicola Crudele di San Severo (FG)
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