La manifestazione è stata l’occasione per un incontro/confronto tra farmacisti, biologi, medici e nutrizionisti, invitati ad una riflessione sull’evoluzione dell’Arte medica. Presente in sala anche una delegazione di studenti di alcune scuole di Salerno e Nocera Inferiore (Istituto “Roberto Virtuoso”, liceo scientifico “Da Procida” e liceo scientifico “Francesco Severi” di Salerno, liceo scientifico “Nicola Sensale” di Nocera Inferiore) che hanno seguito con interesse e partecipazione. E’ intervenuto anche il gruppo folk “I figli del Vesuvio” della scuola secondaria di primo grado “Massimo Li Pira” di Nocera Inferiore, che ha allietato la platea con due esibizioni di canti e balli popolari.
I lavori, coordinati dal presidente UNIPOSMS Pio Vicinanza, si sono aperti con gli interventi di saluto del Presidente del Consiglio di Amministrazione del C.F.I. Andrea Inserra e del Presidente Probiviri UNIPOSMS Mariantonietta Mazzella.
Hanno, poi, relazionato: Giuseppina Autore, del Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi di Salerno (“Recenti acquisizioni nel trattamento dell’asma”), Carmela Saturnino del Dipartimento di Scienze dell’ Università della Basilicata (“Utilizzo dei nutraceutici nel trattamento delle Dislipidemie”), Antonio Vassallo del Dipartimento di Scienze dell’Università della Basilicata (“Galenici topici: ieri ed oggi”) e Carlo Montinaro, Preside ad cathedram UNIPOSMS (“Trotula: prima pediatra e neonatologa dell’Occidente”).
Il compito di chiudere i lavori della giornata è stato affidato al Direttore generale del Consorzio Farmaceutico Intercomunale Francesco Sorrentino, che ha focalizzato l’attenzione sul concetto di “Farmacia dei servizi” partendo dal modello di lavoro delle farmacie gestite dal C.F.I. di Salerno.
“E’ stato per me motivo di soddisfazione – ha dichiarato il Dg del C.F.I. Sorrentino – illustrare il modello di lavoro delle nostre farmacie comunali, intese come farmacie dei servizi. Le farmacie comunali, gestite dal nostro Consorzio, rappresentano senza ombra di dubbio un modello virtuoso di farmacia al servizio del territorio e dei cittadini. Le nostre farmacie non sono migliori di quelle private, rappresentano qualcosa di diverso perché nate con lo scopo di diventare farmacie etiche, vicine alla gente, soprattutto a chi ha bisogno, a chi vive in condizioni di disagio. Il nostro lavoro si ispira ogni giorno a tale principio, nello sforzo continuo di rendere all’utenza servizi integrativi sempre più innovativi, associati alla semplice fornitura dei prodotti farmaceutici. Noi ce la stiamo mettendo tutta per far sì che le nostre farmacie diventino sempre più punti di riferimento per i cittadini. Abbiamo allungato gli orari di apertura delle farmacie, abbiamo disposto che anche nei giorni festivi infrasettimanali, come il 1 maggio, il 2 giugno e ferragosto, le nostre farmacie restino aperte, stiamo promuovendo esami e test gratuiti o a costi irrisori, quali servizi integrativi. Proseguiremo in tale direzione, consapevoli che la nostra è una sfida per il futuro.”
Nel corso dei lavori sono stati premiati tre giovani ricercatori salernitani: Pasquale Longo, Antonella Montinaro e Antonio Vassallo. Consegnato, inoltre, il premio alla carriera a Carmela Saturnino del Dipartimento di Scienze dell’Università della Basilicata
Il Consorzio Farmaceutico Intercomunale gestisce diciannove farmacie comunali. Sono dodici quelle presenti nei comuni aderenti al Consorzio (Capaccio, Cava dei Tirreni, Eboli, Salerno e Scafati) e sette quelle con sedi nei comuni non consorziati del C.F.I. (Agropoli, Angri, Ascea, Baronissi, Lioni e Sant’Egidio del Monte Albino), gestite mediante apposita convenzione.