Sarà la Procura della repubblica di Vallo della Lucania a fare chiarezza su quanto accaduto a casa di un imprenditore di 78 anni del salernitano.
L’uomo è stato sforato da un colpo di pistola partito accidentalmente da un’arma che uno dei militari intervenuti presso l’abitazione dell’anziano stava controllando.
I Carabinieri della stazione di Torchiara erano giunti sul posto dopo la denuncia di presunte minacce subite dall’imprenditore ad opera di un giovane del posto per la mancata fornitura d i materiale edile.
I militari, secondo l’anziano – come racconta il Mattino -, stavano controllando la validità del certificato medico per la detenzione delle armi da parte dell’ imprenditore che aveva in casa alcuni fucili e una pistola beretta calibr o 6,35 nel comodino della camera da letto.
Secondo quanto denunciato dall’imprenditore uno dei carabiniere avrebbe inavvertitamente premuto il grilletto di una delle armi controllate e il colpo sarebbe partito centrando il televisore di fronte, sfiorando l’addome del proprietario di casa.
I carabinieri dopo l’ episodio hanno ultimato il controllo con sequestro delle armi , ritenendo che fossero custodite in modo inadeguato. Toccherà al procuratore Ivana Niglio, che sta indagando sulle ipotesi di reato, stabilire come siano andati i fatti ed accertare eventuali responsabilità
Commenta