Raddoppio che arriva dieci minuti dopo grazie ad un autorete di Bittante scaturita per liberare la propria area. La squadra granata non riesce a reagire e Minala combina la frittata facendosi cacciare fuori nel finale di tempo per una reazione scomposta su Maiello. Nel recupero rigore per il Frosinone praticamente inventato da Pasqua che Ciofani trasforma con freddezza per il tirs che chiude il match. Nella ripresa gli ingressi di Improta e Della Rocca non cambiano una bruttissima Salernitana che rimane addirittura in nove per il rosso a Vitale e che trova il gol della bandiera nel finale con un rigore generoso trasformato da Coda. Finisce tra i fischi per tutti, giocatori e arbitro. Fine del sogno, ora programmare subito il futuro.
La Salernitana si gioca dunque le ultime chances di playoff stasera allo stadio Arechi contro il Frosinone. Bollini si affida al tridente composto da Coda-Donnarumma-Sprocati per superare la formazione laziale. Solo panchina per il criticato Rosina. Salernitana obbligata a fare risultato ed a vincere stasera ma anche sabato prossimo a Carpi. Tutto in sei giorni quindi a cominciare da stasera.
In caso di vittoria i granata andrebbero ad un punto da Spezia e Carpi assieme a quota 55 e con la sfida di sabato prossimo in casa del Carpi per l’eventuale sorpasso. Tra Bari, Entella, proprio la Salernitana è l’unica squadra a poter ancora modificare la griglia play off. La vittoria diviene preziosa proprio per eliminare la forbice dallo stesso Frosinone che dopo la vittoria del Verona è la terza in classifica a quota 65 e regolamento alla mano se tra terza e ottava ci sono più di dieci punti, addio play-off.
Bollini deve fare però i conti con le assenze di Perico in difesa e Odjer a centrocampo (squalificati),oltre al lungodegente Busellato in mediana, ma recupera Ronaldo in cabina di regia e rispolvera la coppia Coda e Donnarumma con Sprocati a sostenere il tridente ma anche pronto ad aiutare i centrocampisti che saranno Ronaldo, Zito e Minala. In difesa l’unico dubbio della vigilia, ma alla fine, fiducia a Bittante sulla corsia di destra con Vitale a sinistra e Bernardini-Tuia centrali.
Va avanti col 3-5-2 invece il Frosinone di Pasquale Marino, che si presenta a Salerno con Terranova, Ariaudo e Russo davanti a Bardi. Centrocampo muscolare con Maiello, Gori e Sammarco. Sugli esterni spazio a Fiamozzi e Mazzotta, con la temibile coppia Ciofani-Dionisi in attacco. In panca l’ex Soddimo. Arbitra Pasqua di Tivoli dinanzi oltre 10mila tifosi.
LA PARTITA
Squadre in campo con le rispettive prime maglie in una gradevole serata di inizio maggio. Salernitana che cerca di partire forte ma le maglie dei canarini sono fittissime in difesa. Primo brivido è ad opera dei laziali con un colpo di testa di Sammarco che termina fuori. Risponde la Salernitana con un break di Minala che serve la sfera a Donnarumma che spara fuori da pochi passi. Ma all’8’ i ciociari passano in vantaggio: cattivo disimpegno di Tuia che perde un pallone a centrocampo, la ripartenza del Frosinone è micidiale con Mazzotta defilato sulla sinistra che riceve e di piatto infila a colpo sicuro.
La Salernitana sbanda e Vitale commette fallo a centrocampo beccandosi il primo giallo di giornata. Sprocati cerca la reazione con un interessante discesa dalla destra fermata in corner. Ancora pericoloso Dionisi che sfiora il raddoppio al 13’ fermato in disperato recupero da Tuia in corner. Dalla bandierina colpo di testa alto di Terranova. Ma è ancora e solo Frosinone: al 17’ Mazzotta lavora un buon pallone che mette un pericoloso pallone davanti a Gomis, Bittante nell’intenzione di liberare beffa il proprio portiere. E’ autogol e raddoppio frusinate in un Arechi praticamente gelato.
Al 20’ cross buono di Vitale che taglia tutta l’area, Donnarumma cade e l’arbitro lo ammonisce per simulazione. Ancora Donnarumma riesce a rubare palla a Bardi in area ma da posizione defilata tira sull’esterno. Al 25’ dai e vai Zito –Ronaldo con il brasiliano che tira alto da limite dell’area. Anche Gori nei ciociari ci prova dal limite ma spara in curva. I canarini sciupano nel giro di trenta secondi due invitanti contropiedi. Dopo la mezz’ora ci prova Minala di testa fermato in corner, dalla bandierina Tuia di testa non inquadra lo specchio di Bardi. Al 35’ colpo di testa dei ciociari con parata di Gomis che rilancia per Minala che perde la sfera e il pallonetto di Gori per poco non sorprende Gomis che si salva in corner. Inutile il colpo di testa di Donnarumma che mette il solletico agli ospiti come quello di Sprocati debole per le mani di Bardi. Ci prova Ronaldo dal limite lo stesso Bardi si rifugia in angolo. Il finale è da guerriglia.
Minala dopo un contrasto cerca di alzare da terra Maiello con maniere forti per non favorire perdite di tempo, Pasqua lo ammonisce, l’ex laziale protesta e finisce sotto la doccia. Sulla ripresa del gioco palla per Ciofani anticipato da Tuia in corner ma l’arbitro concede un incredibile rigore ravvisando un contatto inesistente. Protestano giocatori e tifosi granata che iniziano a lanciare fumogeni in campo. Dopo molti minuti Ciofani realizza il rigore del tris e finisce il primo tempo dopo cospicuo recupero tra fischi e lanci di oggetti in campo. Si preannuncia un’infocata ripresa.
SECONDO TEMPO
Comincia la ripresa con la Salernitana che inserisce Improta per Bittante per un ardua e improbabile rimonta di tre gol in dieci uomini. Salernitana determinata a non voler uscire anzi tempo dal match. Dopo un tocco di mano dubbio di Ariaudo in area, ci prova Coda di testa ma Bardi c’è. Ci prova Improta di testa ma non va. La partita si spegne, il Frosinone controlla e anche l’ingresso di Della Rocca per un nervoso Zito non sortisce nessun effetto. Al 20’ Sprocati ha una bella palla sul sinistro ma spreca malamente.
Al 28’ entra Frara per Sammarco negli ospiti mentre alla mezz’ora Dionisi sfiora il poker mentre Mokulu rileva Ciofani. Ci prova Donnarumma di testa ma la palla termina fuori. La Salernitana non ci crede più e gli ospiti si limitano a contenere il risultato con tranquillità. Spazio anche per Joao Silva proprio per Donnarumma. Intanto anche Vitale sotto la doccia per il doppio giallo al terzino per una manata a Mokolu. Nel finale un rigore generoso trasformato da Coda dopo un fallo su Ronaldo. Finisce tra i fischi per tutti, giocatori e arbitro. Fine del sogno, ora programmare subito il futuro.
SALERNITANA – FROSINONE 1-3
Salernitana (4-3-3): Gomis, Bittante (1′ s.t. Improta), Tuia, Bernardini, Vitale; Minala, Ronaldo, Zito (18′ s.t. Della Rocca); Sprocati, Coda, Donnarumma (39′ s.t. Joao Silva). A disp.Terracciano, Schiavi, Rosina, Mantovani, Grillo, Garofalo, V. All. Bollini
Frosinone (3-5-2): Bardi; Terranova, Ariaudo (42′ s.t Russo), Krajnc; Fiamozzi, Maiello, Gori, Sammarco (al 28′ s.t. Frara), Mazzotta; D.Ciofani (34′ s.t. Mokulu), Dionisi. A disp. Zappino, Crivello, Soddimo, M.Ciofani, Paganini, Pryyma. All. Marino
Arbitro: Pasqua di Tivoli (Bottegoni-Villa; IV Uff. Marinelli)
Reti: 8′ Mazzotta, 17′ aut. Bittante. 49′ Ciofani (rig), s.t. 44′ Coda (rig)
Ammoniti: Vitale (S), Donnarumma (S), Minala (S)
Espulsi: Minala al 48′ per proteste, Vitale per doppia ammonizione
Spettatori: 12.477
Angoli: 7-4