Con squadre come l’Inter non puoi rischiare di distrarti, ma la prova difensiva della squadra è stata di buon livello.
Obiettivo secondo posto? Io non ho mai fatto tabelle: la situazione è in mano agli avversari perché, se le vincono tutte, noi non abbiamo possibilità”.
Così Maurizio Sarri commenta, parlando a Mediaset premium, la vittoria del Napoli sul campo dell’Inter. “Ci hanno definito una squadra incompiuta ma, nel girone di ritorno, abbiamo fatto gli stessi punti della Juventus: direi che tanto incompiuti non siamo – aggiunge -.
Qualche punto in maniera stupida l’abbiamo buttato, ma la capacità di fare meno errori possibile è una qualità e forse in questa qualità siamo ancora migliorabili. Cosa si può fare per colmare il gap? Si può andare a Lourdes.
Scherzi a parte, è una domanda che bisognerebbe fare a molte altre società prima che alla nostra: ricordatevi che siamo il quinto monte-stipendi, che non è nemmeno la metà di quello di altre squadre, eppure siamo terzi”.
“Lo scudetto al momento non è programmabile, ma noi siamo sognatori – conclude -. La mia situazione contrattuale? Ho solo detto che dirò di essere contento il 30 agosto, non ho detto che voglio andarmene via”.