A bloccare tutto, però, ci sarebbe Giorgio Lugaresi, numero uno del Cesena. Il presidente bianconero avrebbe infatti chiesto il rinvio delle elezioni in una lettera inviata a tutti gli altri colleghi. Secondo il massimo dirigente romagnolo non avrebbe senso votare a fine stagione, quando il quadro delle partecipanti al prossimo torneo di serie B non è chiaro e definito. Il Latina, ad esempio, è retrocesso aritmeticamente in Lega Pro dopo l’ultima penalizzazione e avrebbe poco interesse nel votare un presidente che non rappresenterà il club pontino la prossima annata.
La proposta di Lugaresi avrebbe raccolto molti consensi ed è dunque probabile che l’assemblea del prossimo martedì si trasformi in un semplice incontro per fare il punto della situazione e per parlare dei programmi futuri. Tra questi potrebbe esserci anche la proposta di Claudio Lotito di ridurre a due le promozioni dalla Serie B alla A, ma su questo tema sembrerebbe esserci grossa perplessità da parte dell’intera cadetteria.
Proprio lo stesso Lugaresi ha inviato ai club di B, al vicepresidente della Lega Andrea Corradino e al dg Paolo Bedin, una lettera nella quale annuncia la volontà di non votare i due candidati alla presidenza, Salvatore Gualtieri e Claudio Lotito, dopo le dimissioni di Andrea Abodi: “La lettera che ho scritto – ha spiegato il presidente del Cesena – riguarda la mia visione sul futuro della Lega di B, ma non è un’autocandidatura, perché io non sono un candidato”. Nella lettera aperta Lugaresi spiega il motivo per il quale ha scelto di non appoggiare Gualtieri e Lotito.
Sul programma del patron della Lazio, il punto che non convince Lugaresi è legato alla proposta sulla riforma dei campionati: “Solo a voce mi ha detto che questa prevedrebbe due promozioni dalla B alla A e due retrocessioni secche dalla A alla B. Il nostro campionato è il più spettacolare e incerto nel panorama nazionale e ha uno straordinario appeal. Con due promozioni secche si perderebbe questo, con il rischio che gli scommettitori possano intrufolarsi più facilmente”. Inoltre Lugaresi ha spiegato che non parteciperà all’assemblea elettiva, auspicando che questa sia spostata con convocazione in precedenza di una non elettiva, prevista per il 9 maggio, quando per procedere con la nomina del presidente servirà innanzitutto raggiungere un quorum di 15 club aventi diritto al voto sui 22.
Fonte SannioSport.it