“Un gruppo dirigente che imbroglia, per selezionare i suoi rappresentanti, non può guidare una comunità. L’imbroglio in casa Pd è la regola. A Salerno in maniera più marcata rispetto ad altre zone, qui l’Accademia dell’imbroglio”. Così Gaetano Amaturda, vice coordinatore provinciale di Forza Italia Salerno.
“In alcuni paesi – ricorda – hanno votato per intero tutti gli aventi diritto, a Salerno città e ad Agropoli un elettore al minuto circa. È lo stesso Pd, e lo hanno raccontato loro, che nelle primarie del 2015 riusciva a far votare un elettore ogni 30 secondi. Sono solo un po’ più lenti ma imbrogliano sempre”.
“È il solito Pd che infilava nelle urne centinaia di schede già confezionate, nel 2015, che oggi chiama a raccolta tutti gli uomini delle partecipate e che utilizza gli spazi istituzionali per finalità politiche”.
“È un errore derubricare tutto ad una vicenda interna al Partito Democratico. Bisogna denunciare un metodo, il metodo della classe dirigente deluchiana, è il metodo con il quale governano la cosa pubblica a Salerno ed in molti comuni della provincia. Chi sceglie il silenzio è complice” conclude Amaturda.
Commenta