Con il pareggio interno agguantato contro il Bari l’Avellino rimane in piena bagarre play-out e sia Novellino che i calciatori giudicano la tappa di Salerno fondamentale. I lupi sono a 46 punti mentre il Trapani segue a 44 attendendo un quasi salvo Cesena e la Ternana a 43 ospita (se vince nel posticipo) una promossa Spal. E dunque il derby dell’Arechi diventa fondamentale per gli irpini che in caso di sconfitta potrebbero essere invischiati in un finale trilling:
“Grazie alla squadra che ha tenuto fino alla fine e siamo riusciti a portare un punto pesantissimo a casa”. E’ contento il goleador dell’Avellino Daniele Verde al termine della partita. Il suo tiro dal dischetto ha portato un punto in cascina ai lupi “me la sentivo, ho guardato Ardemagni e Castaldo e mi hanno fatto cenno che potevo tirarlo”. Un punto importante anche per il valore dell’avversario “il Bari è una grandissima squadra, sono stati sfortunati nel campionato, ma restano forti”. Dopo qualche partita tra tribuna e panchina il suo rientro è coinciso con il ritorno al gol “il mister ha fatto bene a tenermi fuori quando alcuni miei compagni erano più in forma di me. Vengo da un problema al ginocchio, ma alla prossima c’è il derby e dimenticherò tutto”. Sfida decidiva all’Arechi “sono partite a se, andremo a fare la partita della vita ma non per i punti. Per me è una questione personale. Se giochiamo di testa e cuore non sentiremo la stanchezza di fine campionato”. Due partite al termine, salvezza non ancora raggiunta “darò tutto per questi colori fino all’ultimo. Questa piazza merita la serie A, non voglio assolutamente sentir parlare di retrocessione. Lo devo a questi colori ed anche per il mio curriculum”.
vamma sfunnà SALERNO REGNA!!!!!
una partita da carta vince carta perde, vero FABIANI???