Permetteranno di misurare il tempo con una accuratezza mai ottenuta, ma potranno anche ‘ascoltare’ i terremoti, testare la relatività di Einstein e rivelare le onde gravitazionali. Lo ha detto all’ANSA il Nobel per la Fisica Serge Haroche, che si trova a Vico Equense (Napoli), per ritirare il premio Capo d’Orlando del Museo Mineralogico Campano – Fondazione Discepolo.
Grazie ai suoi esperimenti con le particelle della luce, che è riuscito a intrappolare senza distruggerle, Haroche ha aperto la porta ad una nuova era della sperimentazione nell’infinitamente piccolo che sfrutta le leggi bizzarre della fisica quantistica, per la quale un atomo o una particella possono trovarsi in due stati diversi nello stesso momento.
Grazie a queste ricerche, e a quelle del collega David Wineland con cui condivide il Nobel, sono nati gli orologi atomici che non perdono un secondo neanche in un periodo equivalente all’età dell’universo, ovvero 13,7 miliardi di anni.
Ma, ha detto il fisico francese, si sta lavorando alla nuova generazione di orologi atomici, non basati su singoli atomi ma su gruppi di atomi che interagendo tra loro permetteranno di fare misure oggi impossibili. Per esempio, ha detto Haroche, permetteranno di ”misurare le impercettibili oscillazioni del campo gravitazionale della Terra, dovute ai terremoti”.
Queste oscillazioni ”sono generate ai movimenti delle faglie che causano i terremoti” ha spiegato Massimo Inguscio, presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr). Come aveva previsto Einstein il tempo rallenta in base alla gravità: ”i movimenti delle faglie – ha detto Inguscio – modificano la gravità e i nuovi orologi permettono di misurare questi rallentamenti dell’ordine di un miliardesimo di miliardesimo di secondo”.
Così si potrebbe arrivare a definire meglio dove e con quale intensità potrebbe verificarsi un sisma. Per lo stesso principio i nuovi orologi potranno testare la relatività di Einstein e rivelare anche le onde gravitazionali, le vibrazioni dello spazio-tempo dovute per esempio alla fusione di due buchi neri. Queste vibrazioni, ha rilevato Haroche, disturbano il ritmo dell’orologio e potrebbero essere rivelate con strumenti piccolissimi rispetto a quelli attuali.
Fonte ANSA