Si gioca tutto dunque la Salernitana oggi pomeriggio a Carpi nella terzultima gara della stagione. Tra emiliani e granata ci sono 4 punti di differenza. Vincendo i ragazzi di Bollini accorcerebbero ad un solo punto di ritardo dalla compagine di Castori. La vittoria è l’unico risultato possibile per una Salernitana attualmente a 17 punti dal terzo posto occupato dal Frosinone (il perimetro play off è circoscritto entro i 14 punti di distacco dalla terza e le altre partecipanti agli spareggi).
La vittoria di Carpi accompagnata da un filotto di vittorie contro Avellino e Perugia potrebbe non bastare. Il distacco tra Frosinone (terzo in classifica) e Perugia (quarto) ad oggi è di 7 punti (ieri il Perugia ha pareggiato 0 a 0 con lo Spezia). In caso di vittoria del Frosinone sul Trapani, oggi in campo, il distacco aumenterebbe a 10 lunghezze e questo vorrebbe dire niente play off per nessuno e tre promozioni dirette come accadde 10 anni fa.
Il mister granata alla vigilia medita un cambio tattico con il passaggio al 4-3-1-2 con Rosina trequartista alle spalle di Coda e Joao Silva. Donnarumma e Sprocati partono inizialmente dalla panchina. Ma durante il riscaldamento Joao Silva si infortuna e proprio Donnarumma scende in campo. In panchina si rivede anche Busellato dopo un lungo stop.
A centrocampo, senza Minala squalificato riecco Odjer accanto al rispolverato Della Rocca e Zito. In difesa l’altro squalificato è Vitale che viene sostituito a sorpresa da Mantovani che probabilmente poi si sposterà centrale accanto a Bernardini con Tuia che scala sulla corsia mancina. Ronaldo scivola a sorpresa in panca. Non abbandona il suo 4-4-2 Fabrizio Castori: l’ex tecnico granata, schiera Struna, Poli, Romagnoli e Letizia davanti a Belec. Al centro del campo ci sono Lollo e Bianco, con Jelenic e Di Gaudio sugli esterni. Davanti,occhio alla temibile coppia Lasagna-Mbakogu.Su quella di destra si rivede Perico. Arbitra Ros di Pordenone.
LA PARTITA
Squadre in campo sotto una fitta pioggia, Carpi con la consueta casacca bianca, Salernitana in tenuta granata. Scarsa l’affluenza di pubblico con una congrua rappresentanza di tifosi ospiti. Ritmi bassi i primi minuti con i padroni di casa che cercano di fare la partita. Ci prova all’8’ Lasagna su punizione ma la sfera termina alta. Al 10’ Mbakogu ci prova dopo un rimpallo vinto ma Gomis si salva come può. Risponde la Salernitana due minuti dopo con Coda di testa, la sfera è nelle braccia di Belec. Ci prova pure Perico dalla distanza ma non va. Su un buono schema su punizione ci tenta Tuia ma la sfera è deviata in corner. Intanto è Zito il primo ammonito di gara per ostruzione su Bianco.
Al 23’ Salernitana vicina al vantaggio: cross di Zito per Coda che di testa piazza la sfera sul secondo palo e colpisce il legno, la sfera giunge a Rosina tutto solo e a porta sguarnita viene ostacolato da Bianco che salva il gol. Dall’angolo lo stesso Coda non trova di destra l’impatto vincente. Alla mezz’ora ci prova Lollo con un destro potente dalla distanza con la sfera di poco fuori. Il Carpi al 38’ con Lasagna mette i brividi a Gomis che si rifugia in corner. Un minuto dopo colpo di testa ancora di Lasagna che sfiora il vantaggio. La Salernitana risponde con Donnarumma che al momento del tiro si fa contrastare in angolo. Dalla bandierina solo mischie pericolose con Lasagna che parte in contropiede fermato fallosamente da Tuia che finisce sul taccuino di Ros. La partita si vivacizza, ci prova Mbakogu ma la sua rovesciata è fuori misura. Dopo un giallo a Odjer e un minuto di recupero termina un vivace primo tempo.
SECONDO TEMPO
Parte la ripresa con le squadre in campo con le formazioni di partenza. Parte a testa bassa la Salernitana pericolosa con Zito e Donnarumma. Ma al 5’ una bella progressione di Struna per poco non si trasforma in gol con la sfera che scheggia la traversa. All’ 8’ ci prova Bianco approfittando di una dormita di Zito ma spara in curva. Bollini rileva uno spento Donnarumma a favore di Improta e uno stanco Zito per Ronaldo. Di Gaudio al quarto d’ora si procura un interessante punizione dal limite con giallo per Bernardini, la trasformazione è bloccata da Gomis. Castori si gioca la carta Fedato per Di Gaudio. Dopo un tiro di Ronaldo bloccato dalla difesa ci prova Jelenic ma Gomis in uscita sbroglia la matassa. Al 26’ Tuia affronta Mbakogu in area e in maniera generosa Ros concede il rigore: dal dischetto Bianco non si fa pregare e porta in vantaggio i locali. La Salernitana sbanda e Mbakogu ruba la palla sul centro destra si accentra e tira forte, Gomis respinge ma la sfera si impenna e per Lasagna è un gioco da ragazzi depositare in rete il raddoppio. Al 33’ ennesima entrata di Odjer su Bianco doppio giallo e rosso. Intanto Jelenic lascia il terreno di gioco a favore di Concas mentre Sprocati rileva Tuia. Il Carpi gioca sul velluto con Lasagna prima e Mbakogu poi che sfiorano il tris. La partita si spegne e Ros dopo uno striminzito recupero manda tutti sotto la doccia relegando i campani ad un anonimo finale di torneo, che solo con una vittoria sabato nel derby con l’Avellino all’Arechi potrebbe lasciare un sorriso positivo e di speranza per il prossimo torneo di B da programmare già da domani.
CARPI-SALERNITANA 2-0
Carpi (4-4-2): Belec; Struna, Romagnoli, Poli, Letizia; Jelenic (34′ s.t. Concas) , Bianco, Lollo, Di Gaudio (20′ s.t. Fedato); Lasagna (44′ s.t. Beretta), Mbakogu. A disposizione: Pektovic, Bifulco, Lasicki, M’Baye, Pasciuti, Seck. All. Castori
Salernitana (4-3-1-2): Gomis; Perico, Tuia (35′ s.t. Sprocati), Bernardini, Mantovani; Odjer, Della Rocca, Zito (al 13’s.t. Ronaldo); Rosina; Coda, Donnarumma (13′ s.t. Improta). A disposizione: Terracciano, Schiavi, Bittante, Grillo, Busellato, Joao Silva. All. Bollini
Reti: 28′ Bianco su rigore, 30′ Lasagna
Ammoniti:Odjer (S), Zito (S), Tuia (S), Romagnoli (C), Bernardini (S)
Espulso al 34′ s.t. Odjer per doppia ammonizione
Angoli: 1-6
che Fabiani e Bollini restano, mi viene voglia di fare il tifo per la Cavese