Cresce il Carpi, che tra il 34’ e il 39’ costruisce con Lasagna tre nitide palle gol: sulle prime due è bravo Gomis, sulla terza l’attaccante manda alto di testa a due passi dalla linea di porta. La prima frazione si chiude così a reti bianche. Al 5’ della ripresa Struna va via in percussione, supera un paio di avversari e fa partire un destro che scheggia l’incrocio dei pali. Al 27’ un lieve contatto in area granata tra Tuia e Mbakogu induce l’arbitro a concedere il calcio di rigore ai padroni di casa.
Sul dischetto va Bianco, che spiazza Gomis e porta in vantaggio il Carpi. Due minuti più tardi Mbakogu approfitta di un’amnesia difensiva della retroguardia granata e s’invola verso la porta: Gomis si oppone al suo tiro, ma nulla può sul tocco sotto misura di Lasagna che vale il raddoppio. La Salernitana accusa il colpo e, dopo essere rimasta in dieci per il secondo giallo rimediato da Odjer, rischia di incassare anche il terzo gol, ma Lasagna prima e Mbakogu poi sbagliano clamorosamente, lasciando il risultato sul definitivo 2–0.