Dal sopralluogo effettuato immediatamente i Poliziotti hanno accertato che il motociclo sul quale i soggetti stavano armeggiando presentava la carena anteriore spaccata con i fili smagliati al fine di avviarlo con un contatto all’impianto elettrico, ed inoltre il blocchetto di accensione risultava forzato dall’interno con la rottura del bloccasterzo. Il tutto accertava in maniera inequivoca il tentativo di furto, e per questo i due stranieri di nazionalità rumena, sono stati arrestati.
Il proprietario del motociclo, avvertitto in seguito dalla Polizia, in sede di denuncia riferiva di avere parcheggiato il mezzo poco distante dal posto in cui era stato rinvenuto dove era stato trasportato probabilmente dai ladri per potere operare con il favore dell’oscurità. Al momento dell’arresto inoltre i due soggetti sono stati messi in sicurezza nelle autovetture di servizio, perché alcuni presenti si stavano accanendo contro gli stessi, lamentando che nell’ultimo periodo in zona si erano verificati diversi episodi di furto di motociclo.