Ma quel senso di libertà che la Divina Costiera è capace di trasmettere, è durato poco: come riporta il sito de IlVescovado.it due agenti della Polizia Locale sono intervenuti, su segnalazione di alcuni bagnanti con famiglie e minori, invitando le Veneri scandinave a ricomporsi. Le turiste nudiste, ignare di possibili divieti, hanno provveduto immediatamente a indossare il bikini scusandosi con gli agenti che hanno evitato loro una denuncia per atti osceni che prevede la reclusione da tre mesi a tre anni.
Fonte IlVescovado.it