“I dati delle Prefetture campane parlano di una regione capace di ospitare migliaia di immigrati – aggiungono le deputate del Movimento 5 Stelle – eppure le condizioni di vita all’interno dei Cas (Centri di Accoglienza Straordinari) sono abbastanza discutibili, dal momento che la legge permette a tutte le cooperative, che manifestano la propria disponibilità, ad ospitare senza aver depositato un programma di integrazione a favore dei loro ospiti. Il caso della bimba di sette mesi morta nel centro di accoglienza di Marano impone una modifica delle norme relative alla scelta dei centri e delle cooperative che li gestiscono”.