Con i tacchi.
Poi, ai lati, nelle crepe infilava fiori.
Lei e un rossetto rosso.
Troppo rosso.
Rideva.
Macchiava i giorni, senza sporcarli.
Lei che delle chiacchiere della gente ne faceva storie dove il dolore è leggero.
Un velo?
Lei che aveva una calza bucata e le piaceva. Le ricordava la caduta.
Un giorno al mare.
E quella corsa da innamorata.
Lei che se la godeva nei giorni di sole coi capelli sciolti dove il vento posava fili d’erba.
Lei, ebbra di meraviglia.
Poi, rincasava, con la sua ombra.
Rideva, ancora e ancora.
Lei che chiudeva la porta.
Nessuno vedeva.
Lei che si spogliava.
Poi scriveva.
Ad Anna D.
Fatima Mutarelli
Mail: valelapennasi@gmail.com
Fb: Fatima Mutarelli (ragazza alla finestra)
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