“Un episodio questo – continua la nota – che a molti ha riportato indietro la mente a tragedie che nell’ultimo periodo e per cause analoghe hanno generato incidenti mortali e non sulle autostrade e strade italiane. Tra questi emerge l’incidente avvenuto sull’A14 tra Ancona Sud e Loreto, all’altezza di Camerano dove il crollo di un cavalcavia ha provocato la morte di 2 persone ed il ferimento di 3 operai. Altro momento di drammaticità è stato vissuto con esito diverso, per il cedimento dello svincolo per Marene della tangenziale di Fossano che ha visto coinvolto una pattuglia dei Carabinieri che si è salvata per miracolo.
Rispetto a questo quadro il Segretario Generale della Fillea Cgil Luca Daniele fa presente che “Occorre sintonizzare gli interventi di chi è preposto alla gestione delle nostre strade: Anas, Concessionarie private, Regione, Provincie ed Enti Locali. L’invito alle autorità competenti è di attivarsi da subito anche nel salernitano, in quanto i Viadotti costruiti dal dopo guerra ad oggi, impongono un piano di investimenti da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti finalizzato, oltre al monitoraggio ed alla manutenzione, ad una vera e propria messa in sicurezza delle tratte e strade più a rischio”.
“Questo – conclude Daniele – per garantire sicurezza e condizioni idonee a rilanciare anche un settore, quello edile, oramai sempre più svuotato di programmi, risorse e certezze occupazionali”.
Non è la prima volta che si vedono segni di cedimento sul cavalcavia, sollecitato quotidianamente dai mezzi pesanti che raggiungono il porto di Salerno.
Cosa si aspetta a sequestrarlo una immane tragedia??
Deve essere ricostruito, è inutile perdere tempo!!!!!
X Salernitano … non è che due segni di usara fanno un cedimento.. caro dott. prof. ing. arch. geom. Salernitano!