L’obiettivo del corso, che si tiene all’Ospedale Ruggi, è favorire una presa in carico della persona con SLA che sia sempre più puntuale e attenta alle esigenze dei malati. In allegato la locandina e i dettagli degli esperti che interverranno.
A Salerno e provincia si stima che le persone con SLA siano circa 100. Dall’ottobre del 2015 AISLA e Ospedale San Giovanni di Dio Ruggi D’Aragona sono impegnati in un progetto di assistenza delle persone con SLA che prevede visite periodiche in day hospital in un ambiente attrezzato per ospitare i malati e i famigliari e un team di medici esperti (tra cui neurologi, pneumologi, gastroenterologi, otorinolaringoiatri, terapisti del dolore, nutrizionisti che si aggiungono al personale infermieristico e i terapisti della riabilitazione) che ha il compito di seguire l’evoluzione della malattia. Dal 2015 a oggi sono già 68 le persone con SLA di Salerno e provincia seguite grazie a questo progetto.
Responsabile di AISLA Salerno è Pina Esposito che ha appena assunto in AISLA anche la carica di vicepresidente nazionale. Massimo Mauro è stato rieletto presidente nazionale dell’associazione.