Il giovane che in tre anni e mezzo aveva cambiato otto volte le proprie generalità è finito in manette dopo la lite con il titolare del negozio che aveva visto Rachidi infilarsi la birra nei pantaloni. Di li ne è nata una colluttazione con il giovane straniero che ha colpito con calci e pugni il gestore della cremeria.
Rachidi, individuato e bloccato poco dopo dai carabinieri mentre si allontanava, è stato portato in caserma, dove, nel corso delle formalità di rito – compresa la comparazione delle impronte digitali – sono state scoperte le otto diverse generalità.