Il fatto attorno all’1,30. L’esplosione ha coinvolto le mura attigua alla saracinesca e distrutto il vetro del parabrezza di un’auto parcheggiata vicino all’ingresso. La proprietaria del bar, che ha 44 anni, è incensurata. E’ sposata con un pregiudicato detenuto nel carcere di Secondigliano per associazione di tipo mafioso.
La Polizia Scientifica ha effettuato i rilievi sul posto. L’esercizio commerciale ha un sistema di videosorveglianza e questo potrebbe dare un contributo alle indagini. La donna ha riferito alla Polizia di non aver ricevuto nessun tipo di minaccia e di non avere alcuna idea di chi possano essere gli autori del gesto.