All’inaugurazione in via Torrione c’era tanta gente per questo nuovo locale che si appresta a diventare un punto di riferimento nella ristorazione salernitana.
Lo chef Pietro Rispoli è la garanzia per una cucina ad alto livello e di grande creatività. Un nome, ‘L’isola che non c’è’, che ricorda la fiaba di Peter Pan , un mondo parallelo e dunque la voglia di dare vita ad una proposta nuova nel campo ristorativo a Salerno.
Una cinquantina i posti a sedere ed un menù con piatti tipici della tradizione salernitana ma non solo. L’idea di base è riuscire a proporre una cucina d’autore con prezzi competitivi. “Vogliamo proporre la qualità dei piatti di Rispoli rendendoli accessibili a tutti” – spiega Enzo Bove
Per poter assaggiare la cucina dell’Isola che non c’è bisognerà attendere giovedì 18 maggo il giorno ufficiale dell’apertura. Tra le specialità gli spaghetti al ragù di alici e pesto amalfitano con bucce di limone.